Con i turisti sempre alla ricerca di attrazioni e divertimento, molto spesso non ci si sofferma sulla sofferenza di alcuni animali che vengono sfruttati proprio a questo proposito
Quando si visita un paese spesso capita di trovare attrazioni che coinvolgono gli animali, come gli elefanti e le scimmie nei paesi dell’est asiatico, i delfini all’interno dei parchi acquatici di tutto il mondo, i serpenti danzanti e, senza allontanarsi troppo, le carrozze trainate dai cavalli nel centro di Roma. I turisti, però, non si soffermano quasi mai a pensare quanto queste attrazioni possano essere una vera tortura per gli animali.
7 attrazioni turistiche che sfruttano e “torturano” gli animali
Carrozze trainate dai cavalli. Partiamo proprio da un’attrazione molto popolare in Italia. Un giro per il centro città su una carrozza trainata da cavalli può essere un’esperienza davvero romantica e unica, ma lo stress per gli animali può essere altissimo. I clacson, i rumori della città, il caldo, il freddo, la pioggia e mille altri fattori portano i cavalli a subire una vera e propria tortura, tutto questo per il solo divertimento dei turisti e il guadagno di chi gestisce queste attrazioni.
Le gite in elefante. Così come le gite a cavallo, anche le gite in elefante sono una vera tortura per gli animali. Quando sono ancora piccoli vengono separati dal gruppo e lasciati senza cibo né acqua per settimane. Poi, una volta cresciuti, subiscono delle vere e proprie pratiche di violenza fisica, anche durante le gite con gli umani a bordo.
Lo sfruttamento delle conchiglie vendute nei resort. Molto spesso si pensa che le conchiglie che vengono vendute alle bancarelle o ai resort vengono raccolte sulla spiaggia, ma la realtà è ben diversa. Secondo un’inchiesta del National Geographic, infatti, le conchiglie vengono allevate facendo crescere le vongole che ci vivono dentro. Con i molluschi ancora vivi all’interno, vengono lasciate essiccare al sole e poi messe in barili di acido per far sciogliere ciò che resta del mollusco.
La corrida. Sul tema della corrida c’è un dibattito molto acceso ormai da anni, ma questa pratica è ancora in uso. I tori, prima del combattimento, vengono indeboliti in ogni modo: con uso di droghe, con sostanze negli occhi che offuscano la vista o con il lancio di oggetti pesanti sulla schiena, il tutto per poi farlo pugnalare dal torero.
I serpenti danzanti. Vedere i serpenti danzare può essere una delle esperienze più belle da fare, su questo non c’è dubbio, ma non tutti conoscono cosa viene fatto a questi animali in precedenza. Ai rettili vengono tolti sia i denti che i condotti del veleno, in modo tale da renderli innocui, ma questo può portarli a sviluppare infezioni che, spesso, li porta alla morte attraverso un’interminabile agonia.
Le scimmie. Molti artisti di strada, soprattutto nei paesi dell’est asiatico, portano con loro una scimmia, che ha il compito di intrattenere i turisti in ogni modo. Oltre a essere rinchiuse in gabbie in condizioni difficili, l’addestramento di questi animali prevedere violenze fisiche continue.
Gli spettacoli dei delfini. Anche la condizione dei delfini all’interno dei parchi acquatici è molto discussa in questi anni, ma ancora pochi sanno cosa devono affrontare questi animali, cresciuti in cattività, rinchiusi in piccole piscine piene di cloro e sfruttati per il divertimento dei turisti.