Il tasso è un animale decisamente interessante, ma non tutti lo conoscono davvero. Ecco qualche curiosità su di lui
Il tasso è un mammifero carnivoro noto anche come tasso comune o tasso europeo, per evitare di confonderlo con il tasso americano o il tasso del miele, di cui vi racconteremo qualcosa alla fine dell’articolo.
Il tasso appartiene alla famiglia dei mustelidi ed è il più grosso della sua specie, arrivando a pesare fino a 17 kg. A caratterizzarlo è soprattutto il suo aspetto, e il colore del suo pelo, specialmente la sua tipica mascherina bianca sul muso che lo rende ancora più riconoscibile.
Ma scopriamo qualche curiosità su questo animale così particolare.
Il tasso è un animale affascinante dotato di una pelliccia folta e setolosa, non propriamente piacevole da accarezzare, e vive prevalentemente in ambienti forestali sia in pianura che in montagna. Ma scopriamo qualche curiosità che probabilmente non conoscevate riguardo questo piccolo mammifero peloso e con lunghi artigli perfetti per scavare.
O forse è a Tassorosso la vostra vita,
dove chi alberga è giusto e leale:
qui la pazienza regna infinita
e il duro lavoro non è innaturale
Insomma, quale miglior esempio di perseveranza, pazienza e lealtà del tasso che scava per ore la sua tana, e si dimostra socievole e in grado di vivere in gruppo?
Speriamo di avervi convinti con queste otto curiosità sul tasso europeo di quanto sia effettivamente straordinario questo animale, ma è arrivato il momento di parlarvi anche dei suoi fratelli sparsi per il mondo, che si dimostrano sotto molti punti di vista differenti dal tasso europeo, sia a livello fisico che comportamentale.
Ora che abbiamo visto quali sono le caratteristiche principali del tasso europeo, andiamo a scoprire invece come si comportano i suoi fratelli, rispettivamente il tasso americano e il tasso del miele.
Il tasso del miele può arrivare a pesare massimo 14 kg e somiglia molto a un bradipo, nonostante la dentatura ricordi quella di un cane. È muscoloso e prestante e non disdegna affrontare animali anche molto più grossi di lui. Appartiene anche lui alla famiglia dei Mustelidi ed è diffuso principalmente in Africa, Medio Oriente e India. È decisamente meno socievole rispetto al tasso europeo, infatti vive da solo o massimo in coppia o con i propri cuccioli e se aggredito diventa estremamente feroce.
Il tasso americano è originario dell’America settentrionale e presenta una pelliccia piuttosto lunga tendente al grigio. Di solito preferisce rimanere in regioni temperate e calde, perciò il suo territorio di estende dalle Grandi Pianure fino al Messico Centrale.
A differenza del tasso europeo, non vive nella stessa tana tutta la vita ma si diverte e scavarne di diverse. Anche lui, come il tasso del miele, è una creatura solitaria che disprezza la compagnia altrui, non difende in modo troppo aggressivo il territorio, ma se vede un suo simile lo ignora completamente.
Le sue abitudini alimentari sono diverse rispetto al tasso europeo, in quanto si dimostra più carnivoro, preferendo roditori e uccelli rispetto alla vegetazione di cui invece è ghiotto il tasso europeo.
Non stupisce che questi animali, pur appartenendo alla stessa specie, presentino delle caratteristiche fisiche e comportamentali differenti, infatti è normale che trovandosi in parti del mondo distanti, più o meno favorevoli a livello di risorse, abbiano sviluppato comportamenti adattivi differenti.
Il tasso non rientra tra gli animali in via di estinzione, o meglio, viene catalogato sotto la categoria: “Minima Preoccupazione” a livello di stato di conservazione, probabilmente perché si tratta di un animale prudente, che passa molto tempo sotto terra ed esce solo nelle ore notturne.
Inoltre, la sua capacità di difendersi e tirare fuori le unghie quando necessario non lo rende certamente un esserino indifeso. Vi basti pensare che i tassi del miele sono soliti avere la meglio addirittura in attacchi contro i leoni.
Ora sapete qualcosa in più sul tasso, sulle sue abitudini di vita e preferenze, e siamo più che sicuri che vi sia venuta una voglia improvvisa di entrare in una tana di tasso tramandata da oltre 100 anni di generazione in generazione. È venuta anche a noi, ma probabilmente non riceveremmo un cordiale benvenuto…
I gatti odiano le porte chiuse, ecco perché le graffiano e cercano di aprirle. Ma…
Un vigneto per il Papa piantato da esperti dell'ateneo di Udine In un gesto simbolico…
I dischi in vinile non perdono mai il loro fascino, ecco come funzionano e perché…
Tutto è iniziato con un'accesa lite su Instagram con Enzo Bambolina, un conduttore napoletano. Dopo…
Scopri le meraviglie naturali perdute e quelle ancora visibili in un mondo in costante trasformazione:…
Scopri la storia dei cocktail, dalle origini nel 1786 con il vermouth al primo cocktail…