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Curiosità

Acqua proteica, di cosa si tratta e quali sono i suoi benefici

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Federico Liberi

Anche se poco conosciuta, l’acqua proteica esiste davvero e ha diversi benefici. Ecco di cosa si tratta e quali sono i suoi pregi

Il sogno di qualunque sportivo, l’acqua proteica, per quanto non sia così tanto conosciuta, è già disponibile sugli scaffali di diversi negozi specializzati in alimenti sportivi e in vari supermercati, accanto alle classiche barrette proteiche e ai dessert. Si sa, i prodotti proteici come i frullati, le già citate barrette e i vari dessert sono sempre più popolari tra gli sportivi, ma l’acqua proteica è altrettanto utile? Vediamo nel dettaglio tutte le sue qualità.

I benefici dell’acqua proteica

Secondo i dati sui consumi italiani dell’Osservatorio Immagino di GS1 Italy sono più di 2mila i prodotti su cui è possibile trovare il claim nutrizionale “proteine”, nutrienti che negli ultimi anni sono sempre più presenti a tavola anche per via della loro sempre più crescente popolarità nell’alimentazione quotidiana e per la diffusione delle diete iperproteiche. “Le proteine sono macronutrienti essenziali per l’organismo” ha spiegato la nutrizionista Valentina Schirò, specializzata in scienze dell’alimentazione. “Partecipano al corretto funzionamento del metabolismo, favoriscono il tono muscolare e con i loro aminoacidi essenziali agevolano la sintesi di neurotrasmettitori che regolano l’umore. Ma sia l’eccessiva introduzione di questi nutrienti sia una loro carenza può avere conseguenze per la salute” avverte l’esperta. Secondo l’Autorità Europea sulla sicurezza alimentare una persona adulta dovrebbe assumere ogni giorno 0,83 grammi di proteine per chilo di peso corporeo. Ma bere acqua proteica fa davvero bene alla salute? Ecco tutto quello che c’è da sapere a riguardo.

Immagine | Pixabay @nd3000 – SocialBoost.it

Sempre la nutrizionista Schirò ha dichiarato: “L’acqua proteica è una bevanda a base di acqua arricchita con una quota variabile, di solito tra i 10 e i 20 grammi, di proteine derivate dai legumi tra cui i piselli, da collagene idrolizzato oppure dal siero di latte. Ma sfatiamo subito una falsa convinzione abbastanza diffusa: una bevanda o un alimento proteico non è a priori anche salutare”.

Prima di acquistare qualunque prodotto proteico, compresa l’acqua, è bene leggere l’etichetta, infatti “Spesso tra gli ingredienti compaiono zuccheri aggiunti tra cui i dolcificanti artificiali come gli edulcoranti per esempio il sucralosio che assunti in quantità eccessive, come dimostrano gli studi, possono essere dannosi per la salute. In alcuni tipi di acqua proteica sono presenti anche coloranti che rendono il prodotto più simile a una qualsiasi bevanda confezionata piuttosto che all’acqua”.

Ma quali sono i veri benefici dell’acqua proteica? Secondo l’esperta “Facendo un confronto con le altre bevande proteiche in commercio tra cui i frullati, sicuramente l’acqua proteica ha il vantaggio di essere meno calorica e adatta, se non contiene proteine del siero del latte, per esempio, a chi soffre di intolleranza al lattosio. Può per esempio essere consumata per recuperare le energie dopo aver fatto attività fisica e riparare le fibre muscolari grazie alla presenza di aminoacidi essenziali e allo stesso tempo contrastare la disidratazione, i crampi muscolari e l’affaticamento. Ma va considerata una bevanda supplementare piuttosto che una vera e propria fonte di proteine oppure un’alternativa all’acqua. Chi segue una dieta sana ed equilibrata in cui sono presenti le fonti proteiche alimentari quindi la carne, il pesce, le uova, il latte e i suoi derivati, i legumi non ha bisogno di una dose aggiuntiva di proteine. Già consumando nei pasti principali fonti proteiche di questo tipo riesce a soddisfare appieno il fabbisogno giornaliero raccomandato di questi nutrienti”.

Federico Liberi

Sono laureando in Psicologia dei processi sociali all’Università di Roma “La Sapienza”. La mia più grande passione insieme alla scrittura è il calcio, ma mi piace rimanere informato sullo sport a 360 gradi oltre che sull’attualità e la politica. Nel 2020 è stato pubblicato su Amazon un mio saggio sulla Programmazione Neuro-Linguistica

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Federico Liberi

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