Addio+a+Google+Glass%3A+stop+alla+produzione
socialboostit
/addio-a-google-glass-stop-alla-produzione/amp/
News

Addio a Google Glass: stop alla produzione

Published by
Giulia De Sanctis

I Google Glass, gli occhiali per la realtà aumentata di Google, arrivano alla fine del loro travagliato percorso

Nel 2015 Google fu costretta, dall’insuccesso commerciale, a chiudere il suo esperimento Google Glass, occhiali per la realtà aumentata.

Il grande pubblico snobbò la tecnologia – ai tempi considerata poco utile alla vita di tutti i giorni e costosa. Subito dopo l’azienda decise di continuare a sviluppare gli occhialima solo per il mercato business e degli sviluppatori.

“I wearables sono oggi una delle aree più avvincenti dello sviluppo tecnologico – scriveva Google – […] Come parte di questa transizione chiuderemo l’Explorer Program per concentrarci sul futuro. Il 19 gennaio sarà l’ultimo giorno in cui si potranno prendere gli occhiali Glass Explorer Edition. Nel frattempo continueremo a costruire la prossima versione”.

I Google Glass non saranno più in vendita

“Ripartire da capo è la cosa giusta da fare perché pochi early adopters ancora usano i Google Glass, ma è prematuro bollare gli occhiali smart come un fallimento. I Google Glass hanno rappresentato un primo ambizioso tentativo di creare una tecnologia indossabile che i consumatori ancora non capiscono a pieno e su cui non sono disposti, per la maggior parte, a investire molto“, ha fatto sapere invece al tempo Carolina Milanesi, analista di Kantar Worldpanel, sul Financial Times.

Foto | Wikimedia Commons @Ted Eytan – Socialboost.it

Nel 2020 sono arrivati i Google Glass Enterprise Edition 2, che non erano disponibili nei negozi, ma che Google vendeva – e vende tuttora – solo tramite dei provider autorizzati e solo alle imprese.

Ora non solo il dispositivo – che costa quasi mille dollari – non verrà prodotto, ma il 15 settembre prossimo non verrà più   supportato e non verranno più pubblicati aggiornamenti. I Google Glass continueranno a funzionare dopo quella data, ma molto probabilmente perderanno il supporto delle app e quindi saranno sostanzialmente inutili.

Il motivo va ricercato sicuramente in un insuccesso di vendite, ma anche nella tecnologia acerba che non è stata sufficientemente supportata da Google. Se è vero che la realtà aumentata e mista è al momento appannaggio del mondo del lavoro, con i visori di Meta e Magic Leap che seguono esattamente questo trend, in futuro VR, AR e realtà mista potrebbero diventare la nuova frontiera dell’elettronica di consumo. Per ora, questo futuro non include più i Google Glass.

Tutti i flop della società di Mountain View

Tra gli ultimi flop  ricordiamo Stadia, la piattaforma di cloud gaming che ha spento definitivamente i motori lo scorso 23 gennaio. La società di Mountain View ha assicurato rimborsi per tutti gli acquisti di hardware effettuati attraverso lo shop online, che non dovranno essere restituiti. Previsti rientri di denaro anche per le transazioni legate al software – e perciò giochi e componenti aggiuntive – acquistati sempre nel sito ufficiale.

Foto | Wikimedia Commons @Simon Waldherr – Socialboost.it

Come dimenticare poi Google +, che ha quasi messo a rischio i dati personali di mezzo milione di utenti. Gli iscritti erano tra i 2 e i 3 miliardi, ma quelli attivi erano molti meno: 540 milioni nel 2014, 440 milioni due anni dopo. La copia brutta di Facebook ha cessato di esistere nel 2018. Nessun altro prodotto (come Gmail, Google Foto, Google Drive o YouTube) è stato però disattivato nell’ambito della chiusura della versione consumer di Google+.

“Data la difficoltà di creare e mantenere un prodotto in grado di soddisfare le aspettative dei nostri consumatori, abbiamo deciso di chiudere la versione consumer di Google+. Concentreremo i nostri sforzi sulle aziende, per le quali lanceremo nuove funzionalità specificamente progettate”, riporta la pagina FAQ di Google.

Giulia De Sanctis

Laureata in Comunicazione e Valorizzazione del Patrimonio Artistico Contemporaneo, collaboro attivamente con riviste e testate web del settore culturale, enogastronomico, tempo libero e attualità.

Published by
Giulia De Sanctis

Recent Posts

Perché i gatti detestano le porte chiuse?

I gatti odiano le porte chiuse, ecco perché le graffiano e cercano di aprirle. Ma…

2 mesi ago

Un vigneto per il Papa piantato da esperti dell’ateneo di Udine

Un vigneto per il Papa piantato da esperti dell'ateneo di Udine In un gesto simbolico…

2 mesi ago

Dischi in vinile, come sono fatti e come funzionano?

I dischi in vinile non perdono mai il loro fascino, ecco come funzionano e perché…

2 mesi ago

Grande Fratello, uno dei protagonisti annunciati è già a rischio squalifica: la frase choc che fa infuriare Mediaset

Tutto è iniziato con un'accesa lite su Instagram con Enzo Bambolina, un conduttore napoletano. Dopo…

2 mesi ago

Meraviglie naturali perdute: cosa resta di un mondo in cambiamento?

Scopri le meraviglie naturali perdute e quelle ancora visibili in un mondo in costante trasformazione:…

2 mesi ago

Cocktail, quando sono nati e qual è stato il primo?

Scopri la storia dei cocktail, dalle origini nel 1786 con il vermouth al primo cocktail…

3 mesi ago