L’incredibile fotocamera rivoluzionaria col naso di talpa, senza lenti e obiettivi si può provare e funziona alla grande.
Chi pensa che l’avvento degli smartphone di nuova generazione possa soppiantare alla lunga il mercato delle fotocamere, si sbaglio di grosso. C’è vita oltre i telefonini. Testimonianza ne è l’invenzione di Bjørn Karmann, senior experience e interaction designer, danese di nascita ma olandese (le sue idee vengono partorite nelle sede legale di Amsterdam) di adozione. Attualmente Karmann progetta il futuro, reale o speculativo presso oio, un’azienda creativa alla ricerca di nuove tecnologie da sviluppare con lo scopo di renderle reali, accessibili, quotidiane e sostenibili per tutti.
È un piccolo team in rampa di lancio, che tra l’altro sta assumendo persone da tutte le parti del mondo, per info basta andare sul sito ufficiale, talmente credibile che spesso aiuta grandi aziende (IKEA, Google e Samsung tra i suoi partner), piccole startup e istituzioni culturali. Ha collaborato anche con SPACE10, il Museo del Futuro e Arduino e Samsung, solo per fare alcuni esempi. Chissà se e quando Bjørn Karmann rendere fruibile a tutti la sua invenzione che sta spopolando.
Una vera e propria rivoluzione nel campo delle fotocamere. Questo il primo pensiero scoprendo l’ultima invenzione, che spopola in rete: una incredibile fotocamera col naso di talpa, che scatta senza lenti e obiettivo. Tutto mosso dall’Intelligenza Artificiale, avvolgente in questo 2023, minimo comun denominatore di molti segmenti di mercato, differenti da loro ma uniti da questo concept che sta spopolando, non solo grazie a ChatGPT, l’esempio più lampante.
Paragraphica, si chiama così è una fotocamera context-to-image progettata da Bjørn Karmann, utilizza i dati sulla posizione e l’intelligenza artificiale per visualizzare una “foto” di un luogo e un momento specifici. La fotocamera esiste sia come prototipo fisico sia come fotocamera virtuale da provare. Ha davvero funzioni pazzesche.
Il mirino per esempio descrive in tempo reale la tua posizione attuale e, premendo il pulsante, la fotocamera creerà una rappresentazione scintigrafica della descrizione. E ancora. La fotocamera funziona raccogliendo dati dalla sua posizione utilizzando API aperte: dall’indirizzo al meteo, passando per l’ora del giorno e i luoghi vicini.
Tutti questi dati confluiscono nella “mente” di Paragraphica. Che comporrà un paragrafo che descrive in dettaglio una rappresentazione del luogo e del momento attuali. Utilizzando l’intelligenza artificiale da testo a immagine, la fotocamera convertirà il paragrafo in una “foto”.
Scheda Raspbberry Pi 4 Model B collegata ad uno schermo touch screen da 1,5 pollici, l’intera struttura è stata realizzante mediante processi di stampa 3D. La “foto” risultante non sarà solo un’istantanea, ma una visualizzazione di dati visivi e un riflesso della posizione in cui ti trovi, e forse di come il modello AI “vede” quel luogo. Altro che lenti e obiettivo: il futuro è qui.
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