Il Presidente degli Stati Uniti d’America si è presentato nelle scorse ore davanti alla stampa mostrando degli strani segni su entrambi i lati del viso. La Casa Bianca ha rivelato di cosa si tratta, spiegando che Joe Biden soffre ormai da anni di apnee notturne
Un mistero che è stato subito svelato.
Nelle scorse ore Joe Biden si è presentato davanti alla stampa con degli strani segni sul volto, suscitando immediatamente la curiosità degli osservatori più attenti.
Le righe sul viso del Presidente degli Stati Uniti d’America non sono, infatti, di certo passate inosservate agli occhi dei reporter presenti, i quali hanno subito chiesto a cosa fossero dovute.
A chiarire il mistero ci ha pensato allora uno dei portavoce della Casa Bianca.
Strani segni sul viso per Joe Biden
I fatti risalgono alla giornata di mercoledì, quando Andrew Bates, uno dei portavoce della presidenza, ha spiegato il motivo per cui Joe Biden si era presentato alla stampa con degli strani segni sul viso.
Come dichiarato dalla Casa Bianca, a provocarli sarebbe stato un apparecchio per l’apnea notturna che il Presidente degli USA ha iniziato a utilizzare nelle ultime settimane.
Bates ha, infatti, sottolineato che la sera precedente il giorno della conferenza stampa Biden aveva utilizzato una maschera CPAP, ovvero una macchina in grado di fornire un flusso continuo di aria utile a mantenere aperte le vie respiratorie e assicurare il giusto quantitativo d’ossigeno durante il sonno.
Un macchinario comunemente utilizzato per combattere l’apnea notturna, un disturbo che colpisce moltissime persone nel Mondo e del quale il Presidente statunitense soffrirebbe ormai da qualche anno.
Si tratta di una patologia che Biden aveva menzionato nel 2008, quando ricopriva il ruolo di Vicepresidente nell’amministrazione di Barack Obama, ma che non è invece mai stata riportata in nessuno dei due rapporti che il suo medico curante ha pubblicato nel 2021 e nel 2023 (nel 2019 era stato comunicato soltanto che Biden si era sottoposto a vari interventi chirurgici al setto nasale, ndr).
Da qui lo stupore dei giornalisti, i quali non si aspettavano proprio la spiegazione offerta dalla Casa Bianca.
Cos’è l’apnea notturna?
L’apnea notturna, meglio detta apnea ostruttiva del sonno, si manifesta con un’interruzione temporanea e involontaria del flusso d’aria nelle vie aree per una durata di almeno dieci secondi.
Non sempre chi soffre di tale patologia ne è consapevole e diversi sono i livelli che si possono riscontrare.
Si ha apnea, per esempio, quando l’interruzione del respiro va dai dieci secondi a meno di tre minuti, mentre si ha ipopnea quando si verifica una riduzione parziale del respiro.
Caso ancora diverso è il RERA, ovvero il Respiratory Effort Related Arousal, rappresentato da una limitazione della respirazione con un progressivo aumento dello sforzo respiratorio, cui segue uno sblocco improvviso.
Molto più frequente tra gli uomini che tra le donne, l’apnea notturna è favorita da condizioni quali obesità o sovrappeso, ostruzione delle vie aeree superiori (come naso, bocca o gola), abitudine al fumo, scarsa attività fisica, assunzione di sonniferi e farmaci o abuso di bevande alcoliche prima di dormire.
Si tratta di una patologia comune a moltissime persone e che si cura solitamente con l’utilizzo di una maschera CPAP (Continuous Positive Air Pressure), esattamente ciò che sta facendo Joe Biden, nonché il macchinario che ha finito col provocargli gli strani segni sul volto.