L’animale ha subito una menomazione poco dopo la nascita ed è stato salvato nel 2020 dai veterinari del Family Friends di Grand Rapids
Gli unicorni, purtroppo, non esistono, ma se fossero reali sarebbero alcune delle creature più belle e maestose della Terra. Con ogni probabilità, però, sarebbero anche difficili da domare e poco inclini ad avvicinarsi all’uomo. A risolvere il problema immaginario ci pensa ancora una volta il miglior amico dell’uomo: negli Stati Uniti, infatti, dal 2020 esiste un cane unicorno che non ha alcun problema a farsi accarezzare e ama passare il tempo assieme agli umani che l’hanno accolto nella loro casa.
Prima che qualcuno se la immagini con il pelo bianco, gli zoccoli e un lungo corno sulla testa, è bene sottolineare che quello di Rae, così si chiama la tenera protagonista della nostra storia, è solo un soprannome. Per quanto le sue sembianze adorabili possano indurre a pensare il contrario, il quadrupede non è una creatura fantastica uscita da un libro fantasy, bensì un (ormai ex) cucciolo di Golden Retriever nato con un difetto fisico: ha un solo orecchio e si trova sulla sommità della sua testolina.
Le origini del cane unicorno
Sui social, Rae, il cui nome deriva dalla parola inglese “ear” (orecchio) scritta al contrario, è diventata una star subito dopo la sua nascita: in 20 giorni ha ottenuto più di 120mila follower su Instagram e su TikTok uno dei video in cui compare ha sfiorato le quattro milioni di visualizzazioni. Numeri da capogiro, che nel corso degli anni sono cresciuti sempre di più. Certo, gli animali carini sono da sempre destinati al successo internettiano, ma in questo caso non sono state solo le sembianze adorabili ad attirare l’attenzione: le persone hanno anche dimostrato una forte curiosità nei confronti della storia di Rae e degli eventi che l’hanno resa simile a un unicorno in miniatura.
Visualizza questo post su Instagram
La verità sulle origini del Golden Retriver non è nota con precisione, ma le informazioni disponibili bastano a formulare una teoria plausibile. Partiamo dai fatti: poco dopo la sua nascita, Rae ha rimediato una brutta ferita e il suo allevatore l’ha portata all’ospedale veterinario Family Friends di Grand Rapids, nel Michigan. Qui il personale ha dovuto affrontare un difficile intervento dall’esito incerto, che per fortuna è andato a buon fine, anche grazie alla tenacia della cagnolina. L’ipotesi dell’allevatore è che la madre di Rae sia stata troppo aggressiva durante la rimozione della placenta, finendo per staccare di netto un orecchio alla figlia.
L’incontro tra Rae e Brianna
Portando Rae al Family Friends, l’allevatore non le ha solo salvato la vita, ma le ha anche permesso di incontrare Brianna Vorhees. La donna, che lavora come receptionist presso l’ospedale veterinario, ha subito preso a cuore le sorti del “cane unicorno”, soprannome che la cucciola ha ricevuto proprio dai medici della struttura, e da quando è stata dimessa si è sempre presa cura di lei. Parlando con la Cnn ha spiegato di aver perso Loki, il suo Golden Retriver di quattro anni, nel 2019 a causa di un linfoma e di essersi sentita pronta a ricominciare da capo con Rae, nonostante la necessità di doverla accudire 24 ore su 24.
Visualizza questo post su Instagram
Per quanto riguarda la posizione inusuale dell’unico orecchio della cagnolina, Vorhees ha formulato un’ipotesi verosimile: “Credo che a causa delle suture e della crescita della pelle l’altro orecchio si sia spostato sulla sommità della testa”. A qualche anno di distanza dalla sua nascita, il cane unicorno non ha alcun problema di udito e non soffre più per le ferite riportate in passato. Riesce a sentire tutto, inclusi gli occasionali capricci del figlio di cinque anni di Brianna, che sta crescendo assieme a lei dandole tutto l’amore che merita.