Mooseca! Una parola che ne vale mille, un programma che ha fatto la storia della televisione italiana: Sarabanda. Ma che fine hanno fatto i campioni della trasmissione?
A sentire qualsiasi italiano nato tra gli anni Ottanta e la prima metà degli anni Novanta, non c’è storia. La televisione italiana a cavallo tra i due millenni ha vissuto in un periodo aureo, consacrando sul piccolo schermo volti che sono destinati a rimanere nell’immaginario collettivo. Cristallizzati. Come se fossero una sorta di unico background culturale cui attingere per riferimenti riconosciuti da tutti e per…i meme. Già, perché per quanto possa sembrare paradossale, molte delle gag più amate degli ultimi anni fanno riferimento a personaggi cronologicamente molto lontani. Eppure, tutti sanno cosa rispondere all’incitamento: Mooseca!
Infatti, tra i programmi più iconici che vengono perennemente ricordati non si può non menzionare Sarabanda, il popolarissimo game show musicale andato in onda a partire dal 1997su Italia Uno. Personaggi come Enrico Papi, storico conduttore e “mattatore” della trasmissione, l‘Uomo Gatto, Liano, il mitico pianista, Coccinella, l’Uomo Gallo, la Donna Gufo e molti altri sono entrati non solo nelle case, ma anche nell’immaginario degli italiani come simbolo della televisione che divertiva, che intratteneva. Nei primi anni di trasmissione, Sarabanda ha subito ottenuto un successo straordinario, raggiungendo ascolti record per un varietà. La sua parabola vincente, tuttavia, ha iniziato a discendere dopo qualche anno, con un picco verso il basso intorno al bienno 2002-2004, anno in cui si decise di chiudere il programma, per poi riprendere a più riprese – seppure molto brevi, tra il 2005 e il 2017.
In ogni caso, con 1757 puntate, Sarabanda si conferma come il quiz a tema musicale più longevo nella storia della televisione italiana e uno dei giochi a premi televisivi italiani più duraturi di sempre. Una sfida all’ultima canzone che ha infiammato milioni di italiani: i campioni del quiz sono diventati autentiche star televisive, fenomeni musicali con personalità distinte che si sono contraddistinti all’interno del divertente programma. Personaggi spesso pittoreschi e carismatici, impossibili da dimenticare. Vediamo chi erano e che fine hanno fatto: ecco alcuni campioni storici di Sarabanda.
Il concorrente più iconico e simbolo della trasmissione stessa: si tratta di Gabriele Sbattella, noto come Uomo Gatto per il suo passato di ballerino nel musical Cats. La sua partecipazione al quiz musicale di Italia 1 ha segnato un’epoca, portando la trasmissione alla massima popolarità. La carriera televisiva di Sbattella è proseguita con successo come opinionista in varie trasmissioni su diverse reti, sebbene poi abbia deciso di allontanarsi dal mondo dello spettacolo, aprendo una sua agenzia. È ricordato per le memorabili discussioni con El Tigre, un paninaro romano assunto appositamente per provocarlo durante le puntate, e per la registrazione del singolo Uomo Gatto Rapnel 2005, realizzato in collaborazione con Gianni Drudi.
Tra i campioni più memorabili del programma, Marco Manuelli, di Firenze, detiene il record di maggior monte premio raggiunto nel corso di Sarabanda. Infatti, le sue vincite totali hanno superato il miliardo di lire. Il suo soprannome deriva da Coccinella, la celebre canzone di Ghigo Agosti, un brano molto difficile che però il campione indovinò senza battere ciglio nel corso di una manche di una delle sue prime puntate. Dopo l’esperienza in televisione, nel 2014, si è candidato per entrare nel consiglio comunale del capoluogo toscano, anche se non è riuscito ad essere eletto.
Valentina Locchi, nota semplicemente come Valentina, è originaria di Perugia, si è distinta per essere una grande campionessa non vedente. Dotata di un “orecchio assoluto”, è rimasta imbattuta per ben 74 puntate. Impossibile da dimenticare, il suo fedele portafortuna era un piccolo pupazzo di Pikachu, che non si separava mai dalla sua postazione. Nel corso della sua esperienza a Sarabanda, ha conquistato un premio di quasi 400mila euro. Nel 2013, Valentina ha fatto ritorno in televisione come concorrente a Superbrain – Le Supermenti, trasmissione trasmessa su RaiUno.
Dietro il nome Davide Guarnieri si nascondeva un autentico fenomeno della musica, capace di indovinare persino le basi più difficili in pochi decimi di secondo. Ironicamente soprannominato “Allegria” per il suo aspetto cupo e inespressivo, Guarnieri ha segnato la storia di Sarabanda come il concorrente più longevo con ben 124 puntate. In particolare, ha avuto il merito di completare due volte il 7 x 30.
Indubbiamente il concorrente più enigmatico di tutti i tempi, Max è in realtà il nome fittizio attribuito dalla produzione di Sarabanda a Giulio De Pascale, che si presentò in studio con il viso nascosto da una maschera. Solo dopo 47 puntate emerse il vero motivo del suo travestimento: aveva scelto l’anonimato per timore di ritorsioni da parte delle cattive compagnie frequentate dalla sua ex fidanzata, coinvolta in un pericoloso giro di droga. Nonostante la sua misteriosa presenza, rimase campione per 70 puntate, conquistando quasi 200mila euro, parte dei quali destinò proprio al recupero della ex compagna.
La Professora, ovvero Antonietta Palladino di Roma, deve il suo soprannome alla sua professione di insegnante. Si è affermata come campionessa, mantenendo il titolo per ben 85 puntate. Nel corso della sua partecipazione alla trasmissione, il montepremi ha superato il miliardo di lire.
Acclamato all’unisono come il concorrente più veloce di sempre nelle risposte, Diego Canciani da Sabaudia ha raggiunto l’incredibile record di 58 motivi indovinati in soli 60 secondi, stabilendo un record imbattuto. Soprannominato Tiramisù a seguito di una domanda culinaria posta da Papi, ha mantenuto il titolo di campione per 47 puntate, guadagnando quasi 300mila euro e conquistando diversi premi durante gli speciali serali.
A quasi vent’anni dal suo debutto, la grande fama di Sarabanda è valsa al programma un’edizione revival, andata in onda in tre puntate speciale nell’estate del 2017. Ovviamente, la conduzione è tornata in mano allo storico conduttore, Enrico Papi, il quale, a sua volta ha riportato sul piccolo schermo i volti più amati del game show musicale, insieme a diverse new entry.
Nello speciale, non potevano non mancare l’Uomo Gatto, Valentina e Coccinella, a cui si sono uniti altri volti celebri e campioni straordinari di Sarabanda come Allegria, alias David Guarnieri, Tiramisù, ovvero Diego Canciani, e l’indimenticata Professora Antonietta Palladino. Nel corso delle nuove puntate, questi “grandi” del passato sono tornati a mettersi alla prova sfidando una nuova generazione di esperti in cultura musicale.
Dopo una lotta senza esclusione di colpi tra l’Uomo Gatto e Coccinella, quest’ultimo ha sfidato due bravissimi esponenti della squadra delle new entry, Luca Diomedi, alias Shazam, e Fabrizio Micò, diventato noto come Zizi, rispettivamente vincitori delle prime due serate di Sarabanda. Inaspettatamente, l’amatissimo Coccinella è stato eliminato e nel decisivo 7X30 finale, i due sfidanti della nuova edizione, Luca/Shazam e Fabrizio/Zizi, hanno dato vita a uno scontro avvincente. Con tutte e sette le risposte indovinate dai due campioni, la competizione si è conclusa con uno spareggio di cinque brani a testa. Alla fine, a sollevare la coppa del vincitore indiscusso di Sarabanda è stato Zizi, speaker radiofonico originario di Reggio Calabria.
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