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Curiosità

Ecco dove si trovano le 15 case più isolate al mondo

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Alessia Manoli

Voglia di fuggire per un po? In queste case ai confini del mondo è possibile. Ma ovviamente non tutte sono facili da raggiungere. Scopriamole

Se avete mai sognato di fuggire dal caos della vita quotidiana, cercando un rifugio lontano da tutto e tutti, le case remote e isolate rappresentano un’opzione affascinante e suggestiva. Distribuite in diverse parti del mondo, queste dimore non offrono solo un luogo di rifugio, ma anche viste spettacolari su paesaggi naturali incontaminati. L’adesione a uno stile di vita più tranquillo, caratterizzato dalla solitudine e dalla semplicità, attrae coloro che cercano una pausa dalle distrazioni della modernità. E così ecco che andiamo a scoprire alcune delle case remote più straordinarie, immergendoci in ambienti che trasmettono la sensazione rara e preziosa di essere veramente soli.

1. Isola Ōkunoshima, Giappone

L’Isola Ōkunoshima, conosciuta anche come l’Isola dei Conigli, è un angolo di paradiso in Giappone. Abitata principalmente da adorabili conigli selvatici, offre paesaggi incantevoli e una tranquillità che conquista i visitatori. La convivenza con queste creature simpatiche rende l’esperienza unica e memorabile.

2. Isola di Aldabra, Seychelles

Nelle Seychelles si trova l’Isola di Aldabra, un patrimonio mondiale dell’UNESCO. Questo paradiso incontaminato è il rifugio delle famose tartarughe giganti, creature maestose che pascolano liberamente su questa terra isolata. Le spiagge di sabbia bianca e le acque cristalline completano il quadro di questa perla dell’oceano Indiano.

3. Isola di Lokrum, Croazia

Situata nelle acque turchesi dell’Adriatico, l’Isola di Lokrum è un gioiello croato. Con un’abbondanza di giardini lussureggianti, rovine antiche e una varietà di piante esotiche, questo paradiso isolato offre un rifugio di serenità a breve distanza dalla vivace Dubrovnik.

4. Isla del Coco, Costa Rica

Nel vasto Oceano Pacifico si trova La Isla del Coco, un’isola vulcanica che fa parte del patrimonio mondiale dell’UNESCO. Questo paradiso costaricano è noto per le sue acque cristalline, ideali per lo snorkeling e l’immersione, e per la ricchezza della sua biodiversità marina e terrestre.

5. Isola Monuriki, Fiji

Celebrata come la location di “Cast Away,” l’Isola Monuriki nelle Fiji è un angolo di paradiso nel Pacifico. Spiagge di sabbia bianca, acque turchesi e una vegetazione lussureggiante caratterizzano questa isola deserta che ha catturato l’immaginazione di chi cerca una fuga dalla frenesia quotidiana.

6. Gásadalur, Isole Faroe

Il pittoresco villaggio di Gásadalur, situato sulla cima della cascata di Mulafossur nell’isola di Vagar, nelle Isole Faroe, si distingue per la sua solitudine. Circondato da imponenti montagne, Gásadalur offre un isolamento unico dal resto dell’isola, creando un ambiente magico e appartato.

7. Alaska, USA

Immersa tra le possenti conifere ai piedi di una maestosa montagna, questa casa isolata nello stato dell’Alaska offre una fuga nel cuore della natura selvaggia, simboleggiando l'”ultima frontiera” con la sua bellezza incontaminata.

8. Arnarstapi, Islanda

Arnarstapi, un affascinante villaggio islandese lungo la penisola di Snæfellsnes, ospita una solitaria casa con tetto rosso ai piedi del Monte Stapafell. La sua collocazione pittoresca e remota la rende un luogo di isolamento e bellezza naturale, incorniciato dalle scogliere e dal mare.

9. Monti Fafe, Portogallo

La Casa do Penedo, o “casa di pietra” in portoghese, incastonata tra i massi dei Monti Fafe, è un esempio straordinario di architettura unica. Questa casa isolata tra le rocce offre un’esperienza di isolamento fuori dal comune, con la sua costruzione insolita e la posizione suggestiva.

Immagine | unsplash @achraftalha – socialboost.it

 

10. Ouarzazate, Marocco

Le case situate sulle montagne del Sahara, a Ouarzazate, rappresentano un affascinante esempio di architettura che si fonde armoniosamente con il paesaggio desertico. Realizzate con materiali come adobe, terra battuta e legno, queste dimore riflettono la storia e la cultura della regione, offrendo un’oasi di tranquillità nel deserto.

11. Uttarakhand, India

Nascosto tra le vette dei Garhwal Himalaya, questo bungalow offre una fuga tranquilla lontano dai circuiti turistici tradizionali. La sua posizione remota lo rende un rifugio ideale per coloro che cercano la serenità delle montagne, con paesaggi mozzafiato e un’atmosfera avvolta dalla quiete.

12. Ria d’Etel, Francia

Lungo le rive del Ria d’Etel in Bretagna, Francia, l’isolotto di Nichtarguer è sede di una piccola casa abbandonata. Circondata da un paesaggio incantevole, questa casa riflette il fascino della vita isolata, con la sua storia misteriosa e il richiamo dell’oceano.

13. Khinaluq, Azerbaijan

Posizionato a 2.130 metri sul livello del mare sulle montagne del Caucaso, Khinaluq è un antico villaggio caucasico che offre un’esperienza isolata e autentica. L’accesso a questa comunità è reso possibile principalmente attraverso Baku, creando un viaggio suggestivo attraverso paesaggi montani e tradizioni locali.

14. Glencoe, Scozia

Nelle selvagge Highlands scozzesi, a Glencoe, questa casa isolata si inserisce armoniosamente nel paesaggio naturale circostante. Lontano dalle vie più battute, rappresenta un rifugio nella tranquillità delle montagne, invitando a esplorare la natura selvaggia e a godere di un’esperienza autentica di isolamento. La sua collocazione remota la rende un luogo ideale per coloro che cercano la connessione con la natura incontaminata e la serenità delle Highlands.

15. Elliðaey, Islanda

Nel maestoso panorama dell’Islanda meridionale, dove il cielo si fonde con il mare, sorge l’isolata isola di Elliðaey, un luogo dove l’isolamento raggiunge livelli senza precedenti. In questo angolo remoto si trova la casa più solitaria al mondo, una dimora avvolta dal mistero e circondata da 45 ettari di terra incontaminata. Conosciuta come la “casa più solitaria del mondo”, questa struttura su Elliðaey, un’isola nelle Vestmannaeyjar, è in realtà un capanno di caccia costruito negli anni ’50 dalla Elliðaey Hunting Association. La sua singolarità e il contesto isolato la rendono un simbolo di pace e tranquillità. La casa serve da rifugio per biologi, pescatori e amanti della natura, oltre a fungere da deposito per attrezzature e, con un tocco di lusso isolano, da sauna naturale.

L’isola stessa è un paradiso di solitudine. Con un’estensione di 45 ettari, è disabitata, fatta eccezione per i residenti alati: le pulcinelle di mare. Queste affascinanti creature marine sono le padrone incontrastate dell’isola, contribuendo a creare un’atmosfera di pace e isolamento. In passato, voci infondate suggerivano che questa fosse la dimora privata della famosa cantante e musicista islandese Bjork, ma queste speculazioni sono state confutate. La casa viene principalmente utilizzata come luogo di rifugio per coloro che cercano di immergersi nella natura selvaggia dell’Islanda senza distrazioni.

Raggiungere l’isola di Elliðaey è un’impresa riservata a chi possiede imbarcazioni agili e il coraggio di avventurarsi in mare. L’unico accesso all’isola è via mare, e coloro che possono vantare una barca sufficientemente maneggevole possono ormeggiare in pochi punti accessibili. Dopo una breve scalata su rocce di media difficoltà, gli esploratori possono finalmente varcare la soglia di questa oasi isolata. Elliðaey è parte dell’arcipelago di Vestmannaeyjar, composto da 18 piccole isole, di cui solo una è abitata. Questo paradiso isolato sorge al largo della costa meridionale dell’Islanda, e le avventure che promette sono limitate solo dalla forza e dalla curiosità di chi osa esplorarlo.

Esplorare questi angoli remoti è come immergersi in pagine di un libro segreto, dove la bellezza selvaggia e la tranquillità regnano sovrane. Un’esperienza che supera il turismo tradizionale, abbracciando la solitudine e la meraviglia di luoghi remoti che sussurrano storie mai ascoltate. Significa immergersi in un mondo senza tempo, dove la bellezza selvaggia si fonde con la quiete.

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Alessia Manoli

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