Fobie, quali sono le più strane e sconosciute?

Le fobie possono essere le più svariate e strambe, tanto da sembrare surreali: ma esistono e sono invalidanti

Paura, stress e ansia sono emozioni comuni nella vita di ognuno di noi. Tuttavia, se si manifestano in modo intenso e paralizzante in risposta a oggetti o situazioni innocue nella vita quotidiana, potremmo trovarci di fronte a una fobia specifica. Le fobie rappresentano una paura irrazionale e persistente verso situazioni, oggetti, attività, animali o persone. Fortunatamente, molte di queste possono essere curate con l’aiuto di un professionista esperto. Il DSM, conosciuto come la “bibbia” della psichiatria americana, elenca cinque tipologie generali di fobie: animali, eventi naturali, sangue-ferite-iniezioni, luoghi e fobie non classificate nelle tipologie precedenti. Tuttavia, questo è un mondo vasto e straordinariamente vario. Alcune paure sono così insolite e rare che la maggior parte di noi non ne ha mai sentito parlare. Eppure esistono e possono avere un impatto significativo sulla vita di chi ne è affetto.

Le fobie di cui non si parla

1. Pogonophobia – La paura delle barbe
Immagina di essere terrorizzato dalla vista o dal semplice pensiero di una barba. Questa è la realtà per chi soffre di pogonophobia. Questa fobia può includere paura di baffi, barbe, peli del viso e in generale qualsiasi crescita dei peli del viso. Le persone affette da questa fobia potrebbero evitare il contatto con persone barbute o persino la visione di immagini di persone barbute.

2. Ablutophobia – La paura del lavarsi
Mentre molti di noi potrebbero non vedere l’ora di una doccia rinfrescante o un bagno caldo, per chi soffre di ablutophobia questa idea è spaventosa. Si tratta della paura estrema del lavarsi o del fare il bagno. Le persone affette da questa fobia possono provare ansia anche solo al pensiero di fare una doccia.

3. Arachibutyrophobia – La paura che il burro di arachidi rimanga appiccicato al palato
Questa fobia è incredibilmente specifica ed insolita, tanto che sembra uno scherzo. Ma si riferisce esattamente alla paura che il burro di arachidi si attacchi al palato. Mentre sembra alquanto bizzarro, coloro che soffrono di arachibutyrophobia possono sentirsi intensamente angosciati dalla sensazione che il burro di arachidi possa restare appiccicato al palato.

4. Aulophobia – La paura dei flauti
L’aulophobia è la paura verso i flauti, o più ampiamente degli strumenti musicali a fiato. Questa fobia può essere scatenata dalla vista o dal suono degli strumenti a fiato, causando ansia e paura intensa.

5. Sesquipedalophobia – La paura delle parole lunghe
Questa fobia sembra quasi una contraddizione: la paura delle parole lunghe è chiamata sesquipedalophobia, una parola lunga di per sé. Le persone affette da questa fobia possono sentirsi ansiose o spaventate dalle parole lunghe e complesse, preferendo parole più corte e semplici.

6. Xanthophobia – La paura del colore giallo
Mentre potrebbe sembrare strano, ci sono persone che soffrono di xanthophobia, ovvero la paura del colore giallo. Questa fobia può essere scatenata dalla vista del colore giallo o persino solo dal pensiero di esso.

7. Chorophobia – La paura di ballare
Ballare è una forma comune di espressione e svago, ma per chi soffre di chorophobia, ballare può essere terrificante. Questa fobia può essere scatenata dalla semplice idea di ballare o dalla situazione di essere costretti a farlo in pubblico.

8. Vestiophobia – La paura del vestito
Indossare un abito elegante o un completo può essere una cosa normale per molti, ma per chi soffre di vestiophobia, questo può essere un vero incubo. Questa fobia può includere la paura degli abiti in generale o la paura di indossare un particolare tipo di abbigliamento.

9. Pentheraphobia – La paura delle suocere
La paura delle suocere è una fobia reale conosciuta come pentheraphobia. Mentre alcune persone scherzano sulle relazioni complicate con le suocere, per chi soffre di questa fobia, l’ansia associata alle suocere è molto reale e significativa.

10. Tripofobia – La paura dei buchi o cavità
La tripofobia provoca un forte senso di repulsione alla vista di buchi o cavità raggruppati. Questa fobia può essere innescata da oggetti come alveari o pezzi di formaggio.

11. Optofobia – La paura di aprire gli occhi
La optofobia rappresenta una paura irrazionale di aprire gli occhi. Spesso associata a un disturbo d’ansia generalizzato, questa condizione può essere estremamente debilitante, rendendo difficile svolgere attività quotidiane con gli occhi chiusi. Coloro che ne soffrono trascorrono spesso molto tempo in ambienti scarsamente illuminati. Si ritiene che in molti casi questa paura sia legata a eventi traumatici come aver assistito ad incidenti o alla morte di qualcuno.

13. Fobofobia – La paura della paura
La paura stessa può essere oggetto di paura. In questo caso, si tratta della fobofobia, la paura di avere una fobia o di provare ansia. Solitamente si verifica in individui con altri disturbi d’ansia e attacchi di panico. Chi ne soffre evita luoghi e situazioni in cui teme di sperimentare ansia o paura, al fine di evitare il rischio di sviluppare ulteriori fobie.

14. Omfalofobia – La paura degli ombelichi
Questa fobia riguarda la paura degli ombelichi, sia quelli altrui che il proprio. Le persone affette da omfalofobia possono avvolgere il proprio ombelico con bende per evitarne la vista durante le abluzioni o lo spogliarsi, e spesso evitano luoghi e situazioni in cui c’è un alto rischio di incontrare un ombelico scoperto, come la spiaggia o le docce in palestra.

15. Deipnofobia – La paura di mangiare in pubblico
Il disturbo d’ansia sociale è comune e riguarda la paura di esporsi in situazioni pubbliche e partecipare a eventi sociali. La deipnofobia è invece la paura di mangiare in compagnia, in particolare il timore di dover conversare durante il pasto. Questo problema si concentra spesso durante i pasti con altre persone e può essere parte di un disturbo più generale dell’ansia sociale.

16. Singenesofobia – La paura dei parenti
Le riunioni familiari possono essere impegnative, ma se causano autentici attacchi di panico, potresti soffrire di singenesofobia, la paura dei parenti e, in particolare, delle riunioni familiari. A meno che non ci siano ragioni valide per temere i membri della propria famiglia, questa paura è irrazionale e può essere curata con l’aiuto di uno specialista, consentendo di godere della compagnia dei propri parenti, almeno in piccole dosi.

17. Geniofobia – La paura del mento
Questa fobia non riguarda i geni, ma i menti. La geniofobia è la paura irrazionale e forse immotivata del mento. Sì, proprio quello che ognuno di noi ha come conformazione specifica del cranio. Sebbene possa sembrare assurda, è sicuramente difficile convivere con questa fobia, considerando la probabilità di incontrare qualcuno con il mento nel corso delle attività quotidiane.

18. Decidofobia – La paura del prendere decisioni
Le decisioni non sono mai facili, e l’essere indecisi non è certo una malattia. Tuttavia, quando l’incapacità di prendere decisioni autonomamente diventa paralizzante, si parla di decidofobia, l’incapacità di prendere decisioni senza il consiglio di qualcun altro. Spesso si verifica in individui con un più generale disturbo di personalità dipendente, che porta a un eccessivo bisogno di cure, sottomissione e attaccamento.

19. Koumpounofobia – La paura dei bottoni
Questa fobia può sembrare strana, ma è reale per coloro che ne soffrono. Alcune persone provano disgusto e paura solo vedendo o toccando i bottoni. La koumpounofobia può essere collegata a esperienze negative passate o a un eccessivo bisogno di controllo.

20. Geniophobia – La paura dei giocattoli
Immagina di essere spaventato dai giocattoli. Questo è ciò che provano le persone con geniophobia. Questa fobia può essere scatenata dalla vista o dal contatto con i giocattoli, e le persone affette da geniophobia potrebbero evitare situazioni in cui potrebbero trovarsi vicino ai giocattoli.

21. Nomofobia – La paura di restare sconnessi
La nomofobia è la paura moderna di non essere connessi tramite il cellulare. Può causare ansia intensa e panico quando non si può accedere al telefono o alla rete.

In conclusione, le fobie possono manifestarsi in modi sorprendenti e bizzarri, ma è importante ricordare che queste paure possono essere affrontate e superate con l’aiuto di professionisti esperti. Se si soffre di una fobia che influisce sulla qualità della vita quotidiana, è consigliabile cercare assistenza da parte di uno specialista per affrontare e gestire questa condizione in modo appropriato.

Può interessarti anche: “Gli uomini piangono meno delle donne: esiste una spiegazione scientifica?”