Giochi da tavolo, quali sono i più venduti di sempre?

Monopoly, Risiko, Cluedo: questi sono solo alcuni dei classici giochi da tavolo e di società di sempre con cui almeno una volta si è giocato. Scopriamone altri insieme

Nonostante l’avanzare inesorabile della tecnologia e dei videogiochi super realistici, i giochi da tavolo resteranno sempre il modo migliore per divertirsi in compagnia degli amici o della propria famiglia.

Per questo ogni anno vengono ideati e messi sul mercato nuovi giochi da tavolo e di società nuovi che si affiancano a quelli classici e intramontabili. Ovviamente non è possibile conoscerli tutti e non è nemmeno tanto facile trovarli nei negozi fisici, ma nell’internet è possibile trovare diversi negozi specializzati, con intere pagine dedicate ai giochi in scatola di ogni tipo. Ma vediamo insieme i giochi da tavolo più venduti di sempre.

I giochi da tavolo più venduti di sempre

Come primo gioco da tavolo intramontabile non possiamo non citare il Monopoly, il gioco di contrattazione più famoso al mondo, perfetto per gli adulti ma anche per i bambini.

Come già saprete, lo scopo del gioco è diventare monopolista e mandare in bancarotta tutti gli altri giocatori tra l’acquisto di terreni, stazioni o società, imprevisti e probabilità, costruzione di case e alberghi. Vince chi riesce ad amministrare al meglio le sue finanze.

Impossibile non citare Risiko, il classico gioco da tavolo per chi ama la strategia, diventato ormai un cult in tutto il mondo. La nuova versione ha un formato più compatto, una veste grafica più accattivante e c’è la variante di gioco Time Attack, per le partite più veloci della durata massima di un’ora.

Inoltre la confezione contiene le regole ufficiali da torneo, cioè quelle usate nei Campionati Italiani, e la lista completa dei Club Risiko in Italia. Risiko è perfetto per chi ama i giochi articolati e di strategia. Si può giocare singoli o a squadre, in qualunque modo decidiate di farlo sicuramente vi consentirà di trascorrere una serata ricca di divertimento.

Anche Taboo è un classico: il gioco delle parole vietate che si basa su affinità e intuizioni ha letteralmente conquistato intere generazioni. Lo scopo del gioco è suggerire ai propri compagni di squadra una parola senza usare nessuna delle 5 parole taboo, pena l’eliminazione della carta.

La squadra dovrà poi indovinare di quale parola si tratta, nel tempo indicato dalla clessidra. Abilità, prontezza e creatività sono indispensabili per vincere. Le partite non risultano mai ripetitive, perché le parole da indovinare sono più di 1000.

Pictionary è un gioco da tavolo fai da te a squadre, ideale per trascorrere una serata divertente all’insegna della creatività. Nato nel 1985, è il classico gioco in scatola delle parole disegnate le cui regole sono molto semplici: bisogna pescare una carta indizio, disegnare uno schizzo e aiutare i compagni di squadra a indovinare la soluzione. Vince così il gruppo che arriva prima al traguardo.

Il gioco è adatto a tutte le età, perché ci sono due livelli di indizi, 120 per adulti e 80 per bambini. Dunque parole e disegni per mettere nero su bianco la propria arte e immaginazione.

Cluedo è il gioco ideale per chi ama investigare ed è attento ai dettagli. Lo scopo è scoprire per primo chi è l’autore dell’efferato omicidio avvenuto in un’antica residenza inglese, in quale locale della casa e con quale arma.

Nel corso del gioco, esplorando le varie stanze e interrogando gli altri giocatori, bisogna raccogliere indizi per escludere i vari sospettati. La soluzione del delitto è nascosta nella busta posta al centro del tabellone. È stato professor Plum o l’avvocato Mr. White? Oppure forse è stata Scarlet, l’attrice? Per scoprirlo, non vi resta che giocare!

Si tratta di un gioco più adatto per gli adulti che per i bambini, ma si possono coinvolgere giocando in gruppo per trascorrere una serata all’insegna del mistero e dell’investigazione.

L’intramontabile Trivial Pursuit è il gioco a quiz che comprende 2400 domande suddivise in 6 categorie: Intrattenimento, Geografia, Arte e Letteratura, Storia, Scienza e Natura, Sport e Tempo Libero.

Rispondendo correttamente alla domanda, si ottengono i cunei colorati corrispondenti, spesso detti fette di torta. Vince chi completa per primo la torta con fette di colore diverso, laureandosi in tutte le materie, e risponde correttamente alla domanda finale. L’edizione classica di Trivial Pursuit ha un aspetto retrò anni ’80.

Scarabeo, Jenga e il classico gioco degli scacchi

Scarabeo è un ottimo gioco educativo ed è sinonimo di gioco di parole in scatola.  Le regole sono molto semplici: i giocatori devono comporre sulla griglia parole di senso compiuto, usando nel modo migliore gli incroci di parole e le caselle speciali.

Ovviamente, per vincere bisogna avere un’ottima conoscenza del vocabolario italiano e una buona dose di intuito. Oggi il gioco è disponibile in una nuova veste grafica, ricca di dettagli curatissimi, come le tessere in legno.

È perfetto anche per i genitori che vogliono stimolare la conoscenza delle parole ai propri bambini. Ideale, quindi, per una partita da condividere con il proprio figlio o anche con gli amici.

Perfetto per tutta la famiglia è Jenga, un gioco di abilità e strategia tra i più divertenti. Lo scopo è quello di rimuovere e riposizionare in alto i mattoncini in legno senza far crollare la torre. Vince chi rimane in gara fino alla fine senza commettere errori. Se nessuno vuole giocare con voi, potete anche cimentarsi da soli, per aumentare le vostre abilità e la vostra strategia.

Uno dei giochi più classici è sicuramente quello degli scacchi, da giocare in due o da utilizzare per mettere in piedi tornei in cui coinvolgere tutta la famiglia. La versione di Dal Negro è tra le più apprezzate perché comprende anche la dama, una versione più semplice degli scacchi, per introdurre a questa tipologia di passatempi anche i più piccoli.

Infine il Gioco dell’Oca è un grande classico dei giochi da tavolo, un vero e proprio evergreen che ancora oggi piace ai piccoli tanto quanto ai grandi.

Giocare è semplicissimo: inizia il giocatore più giovane, il quale deve lanciare i dadi e muovere la pedina a forma di oca di legno di un numero di caselle pari alla somma data dai dadi. Quando si arriva sulle caselle con le oche, ci si sposta in avanti di tante caselle quante sono quelle ottenute con il lancio dei dati. Chi arriva per primo al traguardo vince.

Consigliato a: il Gioco dell’Oca è uno dei grandi classici che ha accompagnato generazioni di bambini. È consigliato ai genitori e ai bambini per un pomeriggio che terrà incollati i più piccoli.