Tutto sulla Giornata Mondiale degli Animali: perché si festeggia e quali sono le sue origini. Approfondisci il tuo amore e rispetto per gli animali.
La tutela universale degli animali rappresenta una problematica fondamentale che molti si impegnano a sostenere e gestire ogni giorno. Attraverso la Giornata Internazionale degli Animali, s’incoraggia l’aggregazione delle persone per accrescere la conoscenza e potenziare l’istruzione a scala globale, al fine di garantire agli animali una vita dignitosa, che essi realmente meritano. Tutti insieme, potremmo modificare il funzionamento del mondo e terminare la crudeltà e il dolore affliggente gli animali. Per sempre.
Per promuovere quest’importante evento, abbiamo preparato un articolo che spiega il motivo per cui questa giornata sia imprescindibile e come esprimere il tuo supporto alla fauna selvatica e agli animali allevati, che necessitano del tuo intervento per diffondere la consapevolezza per migliorare il trattamento degli animali.
È un evento che si tiene annualmente il 4 ottobre e coincide con la festa di San Francesco d’Assisi, protettore dell’ecologia e degli animali. È noto anche come Giornata mondiale per la tutela e il benessere degli animali. È un’occasione importante che si celebra dal 1925 e ha come obiettivo principale fermare le sofferenze inutili di tutte le specie animali, grazie all’appoggio di una comunità internazionale in continua crescita.
Attraverso l’aumento della consapevolezza e l’educazione a livello globale, coloro che partecipano attivamente a questa causa contribuiscono a creare un ambiente che riconosca gli animali, sia selvatici che domestici, come esseri sensibili dotati di emozioni, pensieri e caratteri individuali. È fondamentale che siano rispettati tali aspetti nelle pratiche di benessere e nei modi di trattamento degli animali.
Con un impatto globale, la Giornata Mondiale degli Animali viene festeggiata in svariati modi da persone di tutto il mondo. Sia le aziende che i singoli soggetti possono contribuire a dare voce agli animali celebrando questa giornata in molteplici modi: organizzando eventi per raccogliere fondi per enti benefici che lavorano nella protezione animali, avviando campagne per la donazione di beni, o promuovendo sessioni educative. Ci sono infinite possibilità per chiunque desideri partecipare.
Animali in tutto il mondo stanno affrontando una crisi di proporzioni sempre maggiori. Momenti di attenzione pubblica come la Giornata mondiale degli animali contribuiscono a sottolineare la necessità primaria di garantire il benessere e la salvaguardia degli animali, un tema di rilievo a livello internazionale.
Gli allevamenti
Ogni anno, nell’industria dell’allevamento vengono coinvolte circa 80 miliardi di creature terrestri, tra le quali troviamo polli, suini e bovini. Circa 56 miliardi di queste creature finiscono nei processi di produzione alimentare. Questi numeri non comprendono gli innumerevoli animali marini intrappolati in strutture subacquee, invisibili e fuori dalla nostra consapevolezza.
Nelle fattorie intensive, le creature sono costrette a vivere in condizioni artificiali, sottoposte a sofferenze psichiche e fisiche senza motivo. Gli habitat naturali vengono devastati per far spazio alle coltivazioni necessarie per alimentare l’enorme numero di animali allevati. L’agricoltura su scala industriale è un problema di portata internazionale che richiede una soluzione altrettanto globale per proteggere e migliorare la qualità di vita degli animali.
L’aspirazione è quella di un mondo in cui il nostro sistema alimentare diventi un sistema equo, sostenibile e resiliente. Che sia capace di provvedere al sostentamento del pianeta. L’obiettivo di coinvolgere milioni di individui, cercando di sensibilizzarli riguardo alle ripercussioni dell’allevamento intensivo sugli animali, l’ambiente e la salute umana.
Gli elefanti
Sia che vengano catturati in natura o cresciuti in cattività, gli elefanti usati per intrattenimento possono patire per la continua limitazione delle catene, l’assenza di contatto sociale con i loro simili, una dieta non idonea e attività gravose o persino dannose che causano stress e problemi di salute. Il caso degli elefanti utilizzati nelle giostre per il turismo in alcune aree asiatiche è un esempio di tale sfruttamento.
L’obiettivo è educare i turisti, ridurre la richiesta di intrattenimenti crudeli, spingere l’industria del viaggio a proteggere gli elefanti e a promuovere opzioni sostenibili. Gli elefanti dovrebbero vivere in natura. Tuttavia, dopo anni di cattività, non è sempre possibile rilasciarli in libertà. In tali situazioni, è necessario cercare alternative dove gli elefanti possano avere soddisfatti i loro bisogni fisici e psicologici.
Grazie all’intervento di associazioni, due centri di intrattenimento con elefanti in Thailandia, Following Giants e ChangChill, si sono trasformati in luoghi adatti agli elefanti. I visitatori possono osservare gli elefanti a distanza, senza alcuna interazione diretta, permettendo agli elefanti di vivere come tali.
Tigri
In ogni angolo del pianeta, migliaia di tigri vengono catturate e sottoposte a un’industria della sofferenza per il guadagno. Questi magnifici felini sono ridotti a oggetti di interesse come creature domestiche insolite, figure di spettacolo e strumenti per la medicina antica. Lontane dalle loro terre native in cui avrebbero dovuto vivere libere, molte tigri rinchiuse trascorrono vite tristi e solitarie. Questa situazione prende una rilevanza ancora maggiore quando si considera lo stato critico delle popolazioni di tigri selvatiche.
Le tigri, come tutti i selvaggi, dovrebbero vivere in libertà in natura. Informare il pubblico, collaborare con le aziende di viaggi può mettere fine all’abuso degli animali selvatici a fini di spettacolo e molte realtà lottano per porre termine al commercio di animali selvatici a livello mondiale.
Balene e Delfini
Sfortunatamente, esistono al momento circa 3.000 balene e delfini che vivono in cattività in zoo, acquari e parchi tematici marini in tutto il mondo. Queste creature marine vengono prese troppo presto dai loro genitori, vivono in spazi enormemente più piccoli del loro ambiente naturale e possono anche venire private del cibo per motivi di addestramento, causando loro stress e dolore continui. Affrontano una vita di disagio e sofferenza per l’intrattenimento del pubblico, cosa che può portare a comportamenti autolesionisti.
Tuttavia, esistono i siti patrimoniali delle balene che promuovono la cooperazione tra comunità e progetti di conservazione per la salvaguardia di balene e delfini.
Un’occasione fondamentale per diffondere la conoscenza sulla tutela e il benessere degli animali di tutto il mondo. Bisogna formare un team globale per porre fine alla crudeltà e alle sofferenze che gli animali subiscono ogni giorno.
Che tu sia un’azienda o un singolo soggetto, puoi contribuire a questa causa in molti modi: organizzando eventi per raccogliere fondi, donando beni, o promuovendo sessioni educative.
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