Compie dieci anni il World Speech Day, iniziativa promossa da Simon Gibson, e celebrata in 100 nazioni del mondo.
Lanciato da Simon Gibson nel giugno 2014, il World Speech Day (Giornata Mondiale del discorso) è una giornata collegata a un’organizzazione non profit (dallo stesso nome) che promuove l’importanza di parlare in pubblico. Gibson ha ideato questa giornata basandosi sul suo lavoro precedente come autore di discorsi freelance, lavorando per aziende come Ford, IBM, BP, Shell, NatWest, Conoco, Toshiba.
Il lavoro di Gibson nel creare un database gratuito dove trovare discorsi contemporanei e storici lo ha ispirato a creare il World Speech Day: il suo sogno era aiutare gli altri a capire e celebrare il profondo impatto che i discorsi possono avere sul mondo. Ogni discorso può avere un ruolo nel plasmare la società, per questo motivo Gibson ha lanciato questa giornata, con la speranza di aiutare gli altri a esplorare nuove idee e cercare soluzioni ai problemi che affliggono la società.
Che si tratti dell’ambito accademico, del mondo aziendale, della politica o persino delle arti e dello spettacolo, la celebrazione del World Speech Day è un evento importante. Quale potrebbe essere quindi il modo migliore per sensibilizzare gli altri in questa giornata così particolare? Semplicemente fai o ascolta un discorso. Per coloro che hanno una forte passione per un argomento e desiderano parlarne, questa è un’occasione ideale per farlo. Anche coloro che non si sentono a proprio agio a parlare in pubblico non dovrebbero lasciarsi scoraggiare, ma utilizzare questa giornata come opportunità per ascoltare gli altri che hanno lavorato duramente per le loro comunità e hanno raggiunto i loro obiettivi nel rendere il mondo un posto migliore.
Questa giornata potrebbe essere una buona scusa per tornare indietro nel tempo e leggere o ascoltare alcuni dei più famosi oratori della storia. Cerca discorsi importanti e rivoluzionari come:”I Have a Dream” del ministro battista e attivista americano per i diritti civili Martin Luther King Jr., “Freedom From Fear” di Aung San Suu Kyi, una politica birmana detenuta per 15 anni. O ancora “I Am Prepared to Die” del combattente sudafricano contro l’apartheid e successivo presidente Nelson Mandela, oppure “We Shall Fight on the Beaches” di Winston Churchill, primo ministro del Regno Unito durante la Seconda Guerra Mondiale. In alcuni casi può essere interessante cercare di memorizzare questi discorsi, o almeno alcune parti di essi, magari provando a recitarli, rubando quel carisma e quell’enfasi che questi grandi personaggi hanno messo durante la loro orazione, rendendoli così immortali.
In questa giornata, i social media diventano uno degli strumenti più potenti per radunare voci che affrontano alcune delle questioni più importanti per la società moderna. Attraverso piattaforme come Twitter e Facebook, le persone possono pubblicare video dei propri discorsi o condividere quelli di altre persone. Questo offre a molti la possibilità di sentirsi ispirate e di agire per trovare soluzioni efficaci alle questioni sociali e ai problemi che attanagliano il nostro mondo. Il World Speech Day è sicuramente favorito dall’interconnessione del mondo online odierno, che permette alle persone di tutte le latitudini e culture di condividere le proprie esperienze ed emozioni.
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