Le montagne russe attirano da sempre il popolo degli avventurieri. Facendo un giro della morte, vi siete mai chiesti chi abbia inventato queste attrazioni?
Ogni anno, il 16 agosto, gli appassionati di avventura di tutto il mondo si uniscono per celebrare la Giornata Mondiale delle Montagne Russe, un’occasione per festeggiare l’adrenalina, l’emozione e il divertimento unico offerto da queste iconiche attrazioni. Da momenti di pura paura a risate contagiose, le montagne russe ci trasportano in un viaggio di emozioni in volo.
AGLI ESORDI DELLE MONTAGNE RUSSE
L’evoluzione delle montagne russe ha radici profonde e variegate che risalgono alla Francia del XVIII secolo. Ma le storie di queste affascinanti attrazioni si estendono ben oltre il continente europeo. Nella sua Reggia di Oranienbaum, ad ovest di San Pietroburgo, Caterina II di Russia fece costruire una struttura in legno alta 15-20 metri lungo il pendio di una collina. Ciò che rendeva unica questa attrazione era la sua versatilità: una volta coperta di neve, la struttura diventava una pista di ghiaccio su cui le slitte potevano scivolare. I visitatori sperimentavano l’emozione di scivolare a una velocità di circa 70 km/h, un’esperienza che suscitava gioia e brividi allo stesso tempo. E questa può essere considerata la prima e primordiale montagna russa.
LA STORIA CONTINUA
Fu poi un uomo d’affari di Francia ad imitarle con alcune modifiche: dal momento che era difficile avere una pista ghiacciata, le slitte furono sostituite con vere e proprie carrozze. Nel 1817, comparvero le Montagne Russe di Belleville: due tracciati paralleli che permettevano alle persone di sfidarsi e scommettere, correndo su vere carrozze.
Negli Stati Uniti, nel 1827, la Mauch Chunk Switchback Gravity Railroad, precedentemente utilizzata per il trasporto del carbone, venne trasformata in un’affascinante attrazione pubblica. Le persone si sedevano nei carrelli precedentemente riempiti di carbone e venivano portate a 140 km/h lungo le rotaie, creando un’esperienza unica e avvincente. L’attrazione divenne così popolare che vennero costruiti alberghi e punti di ristoro nei dintorni, e la ferrovia rimase operativa fino al 1933.
L’INVENZIONE DEL GIRO DELLA MORTE
Il 1846 segna l’introduzione di un’innovazione audace: il giro della morte. L’inglese George Ferris vendette ai francesi la Centrifugue Railway, una discesa di 14 metri seguita da un loop di 4 metri. Questa esperienza mozzafiato era affrontata su un vagoncino monoposto che rimaneva attaccato alla struttura grazie alla forza centrifuga, offrendo un’emozione unica e vertiginosa.
IN ITALIA
Anche l’Italia non rimase immune dall’emozione delle montagne russe. Nel periodo precedente alla Prima Guerra Mondiale, Genova vide l’arrivo di queste avvincenti attrazioni grazie all’introduzione delle montagne russe da parte di un signore tedesco di nome Otto.
LE MONTAGNE RUSSE PIÙ FAMOSE DEL MONDO
Kingda Ka (Six Flags Great Adventure, USA): questo mostro d’acciaio detiene il titolo di montagna russa più alta e veloce al mondo. Con un’incredibile altezza di 139 metri e una velocità massima di 206 km/h, Kingda Ka offre un’esperienza adrenalinica che accelera il battito cardiaco.
Top Thrill Dragster (Cedar Point, USA): oltrepassando i 128 metri di altezza e raggiungendo i 193 km/h, Top Thrill Dragster offre una spinta di adrenalina che ti fa letteralmente sfrecciare verso il cielo.
Fury 325 (Carowinds, USA): la Fury 325 è la montagna russa giga più alta e veloce del mondo. Con una lunghezza di 1,6 km e un’altitudine massima di 99 metri, questa attrazione offre una combinazione di velocità e forza G che sfida ogni audacia.
Formula Rossa (Ferrari World, Emirati Arabi Uniti): sposta il tuo entusiasmo in alta velocità con questa montagna russa che raggiunge incredibili 240 km/h in pochi secondi, offrendo l’esperienza di guida di una vera macchina da corsa.
MA COME FUNZIONANO?
Le montagne russe sono un mix di scienza, tecnologia ed emozione. La forza di gravità è il cuore del loro funzionamento, in quanto i carrelli sono spinti su colline e discese, accumulando energia potenziale e cinetica. Loop e inversioni sono possibili grazie a precisione ingegneristica e accelerazione. Ma è la sensazione di velocità e volo che affascina chiunque si avventuri su una montagna russa.
Dalle umili origini nei giardini europei alle moderne attrazioni che raggiungono altezze e velocità mozzafiato, le montagne russe continuano a coinvolgere milioni di persone in tutto il mondo. Nuove tecnologie e innovazioni consentono loop, inversioni e giri sempre più audaci, portando l’esperienza delle montagne russe a livelli mai visti prima. Le montagne russe hanno lasciato un’impronta indelebile nella storia dell’intrattenimento, unendo generazioni attraverso il brivido e l’emozione.