Scrivere in maniera chiara e leggibile si può, anche da adulti. Ecco come migliorare la calligrafia in pochi semplici passi.
Chissà quante volte da piccoli ci siamo sentiti ripetere: “Mi raccomando la grafia”. Dai banchi delle scuole elementari alle scrivanie in ufficio, ci hanno insegnato a impegnarci a scrivere bene. A concentrarci sull’armonia delle lettere da scrivere in successione sul foglio. E anche se oggi siamo tutti più abituati e a nostro agio con le tastiere digitali, la calligrafia è un’arte da non sottovalutare.
Ma si può imparare a scrivere da adulti? Non si tratta di un esercizio utile solo ai bambini che approcciano con la penna. Sapere scrivere correttamente, in modo chiaro e leggibile può diventare una marcia in più anche da grandi. Una bella grafia infatti si trasforma in una sorta di biglietto da visita, un segno di riconoscimento dell’amanuense in questione. Quindi, sempre meglio avere in mente alcune accortezze pratiche per riuscire a perfezionare – o correggere – la nostra calligrafia.
L’arte di scrivere bene
Ormai, nell’era della messaggistica istantanea e delle emoticon, tendiamo ad andare nel panico quando dobbiamo scrivere a mano. Che sia un biglietto di auguri, una dedica a qualcuno di speciale o una lettera da redigere senza mezzi digitali. Il timore più grande è quello che il testo non venga compreso, che le lettere non siano chiare: insomma, che qualcuno possa non sapere leggere la nostra grafia.
A quanti di noi, infatti, sembra di sentire risuonare nelle orecchie i rimproveri delle maestre. Impegnati a non scrivere a zampe di gallina. Pertanto, ben vengano i segni precisi e inequivocabili della tastiera del computer o del telefono. Lasciamo la scrittura in corsivo agli alunni di scuola.
Però, è importante che anche da adulti si riesca ad avere una corretta – e leggibile – calligrafia. Migliorare l’abilità nello scrivere si può, basta solo un leggero allenamento. Alla fine, è un po’ come andare in bicicletta: basta solo rispolverare quanto imparato nei primi anni di scuola, in cui riempire una pagina di quaderno con le lettere dell’alfabeto sembrava un’impresa titanica.
Consigli per migliorare la calligrafia
Fermo restando che ognuno sviluppa una calligrafia personale, contraddistinta da elementi distintivi e ricorrenti, è importante che la scrittura risulti leggibile a un occhio esterno. Quindi, ecco alcuni consigli pratici e veloci per migliorare la calligrafia anche da adulti.
Sicuramente, la prima cosa da fare è porre attenzione al modo in cui si maneggia la penna. Per ottenere una scrittura quanto più uniforme è buona norma impugnare la penna tra il pollice e l’indice, poggiandola sulla parte interna del dito medio – senza stringere troppo la presa. Infatti, molto spesso la colpa per una calligrafia disordinata risiede nel fatto che lo sforzo viene fatto dai muscoli della mano. In realtà, per migliorare è importante che nella scrittura si muovano soprattutto la spalla, il braccio e il gomito.
Sul piano pratico, per migliore la calligrafia si può sempre ripartire dalle basi di scuola. Infatti, è molto utile utilizzare un quaderno a quadretti, magari anche grandi, che aiuta a mantenere i giusti spazi, esercitandosi su tutte le lettere, sia in stampatello sia in corsivo.
Poi, soprattutto all’inizio, può essere d’aiuto scrivere in caratteri più grandi, al fine di porre maggiore attenzione alle forme e alle curvature delle lettere, scandendo meglio la parola e modificando le grafie poco chiare. Nello specifico, le correzioni più comuni da attuare possono coinvolgere la forma delle lettere, la spaziatura, l’allineamento, la dimensione, la qualità del tratto e l’inclinazione delle parole.
Ma cosa fare per migliorare? Sicuramente, trarre ispirazione da grafie – anche notate su Internet – che ci risultano belle perché comprensibili. Una volta definito lo stile che vogliamo dare alla nostra grafia, dobbiamo solo esercitarci a svilupparlo al meglio. Tipico difetto delle brutte grafie è l‘irregolarità e la mancata armonia di forma tra le lettere. Per correggere queste brutture, basta ripetere le lettere da migliorare più volte, cercando di mantenere sempre la forma e le dimensioni del carattere scelto.