Il libro di Francesca Fagnani su Roma Criminale diventa film e serie tv

Trasformazione di “Mala. Roma Criminale” in film e serie TV: un nuovo capitolo per Francesca Fagnani

L’annuncio dell’adattamento

Il libro “Mala. Roma Criminale” di Francesca Fagnani, noto per la sua profonda immersione nel sottobosco criminale della Capitale, è pronto a trasformarsi in un intrigante film e in una serie televisiva. La notizia ha scatenato un’ondata di interesse nel settore dell’intrattenimento, segnando un significativo passo avanti nella carriera della giornalista e autrice, già molto apprezzata per il suo lavoro televisivo.

La collaborazione con Fremantle

La decisione di adattare il libro in formati visivi è stata presa da Fremantle, una delle case di produzione più influenti nel panorama internazionale, che ha acquisito i diritti del libro dopo il suo notevole successo. Il progetto vedrà la collaborazione diretta di Francesca Fagnani, che affiancherà Leonardo Fasoli nella stesura dei soggetti per il film e la serie. Fasoli, noto per il suo lavoro in produzioni di calibro come “Gomorra” e “ZeroZeroZero”, apporta una profonda esperienza nella narrazione di storie criminali complesse e avvincenti, promettendo di elevare ulteriormente il livello del progetto.

Il cuore oscuro di Roma

Il libro di Fagnani delinea una realtà spesso nascosta di Roma, lontana dai soliti cliché turistici e romantici. “Mala. Roma Criminale” si addentra nel cuore oscuro della città, dove le gang criminali lottano senza esclusione di colpi per il controllo del territorio. La narrazione prende spunto dalla morte di Fabrizio Piscitelli, soprannominato Diabolik, figura emblematica del tifo organizzato e del crimine romano, assassinato in modo spettacolare nel 2019. La sua morte ha rappresentato solo la punta dell’iceberg di una rete criminale molto più estesa e radicata, che coinvolge diverse fazioni, dalla storica malavita locale ai potenti cartelli di narcotrafficanti albanesi.

Impatto e obiettivi del progetto

La trasformazione di questi eventi in un film e una serie TV promette di offrire uno sguardo crudo e realistico sulle dinamiche criminali della città, esplorando le storie personali di chi vive all’interno di questo mondo pericoloso e spesso letale. L’obiettivo è quello di rendere la narrazione non solo avvincente, ma anche riflessiva, stimolando una maggiore consapevolezza sulle problematiche sociali e criminali che affliggono Roma oggi.

Reazioni e aspettative

L’entusiasmo di Francesca Fagnani per il nuovo progetto è palpabile. “Sono entusiasta del fatto che ‘Mala. Roma Criminale’ dia vita a un film e poi a una serie e sono felicissima di lavorare con un partner di grandissima esperienza come Fremantle che darà uno slancio internazionale alla storia che ho raccontato”, ha dichiarato la giornalista. Anche Marco Tombolini, CEO di Fremantle Italia, ha espresso grande soddisfazione per la collaborazione: “Raramente ho incontrato professionisti competenti e appassionati come Francesca. Affrontare insieme questa nuova sfida ci rende orgogliosi e felici”.

La serie e il film su “Mala. Roma Criminale” non solo mirano a intrattenere, ma anche a illuminare e forse persino a educare, offrendo al pubblico internazionale una visione più complessa e meno stereotipata di Roma. Con la promessa di un trattamento autentico e rispettoso del materiale originale, il progetto si prospetta come una delle produzioni più attese nei prossimi anni, con la speranza di lasciare un’impronta significativa sia nel panorama cinematografico che in quello televisivo.

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