Una nuova sfida social sta spaventando i genitori: tra i ragazzi impazza qualcosa di molto pericoloso che ha già fatto vittime.
In quanto genitori vorremmo sempre essere al corrente di quello che provano, fanno e pensano i nostri figli. Specialmente se adolescenti, un’età difficile in cui si fanno volente o nolente tanti errori, che ti insegnano spesso a crescere, ma che possono anche rovinare un futuro promettente. Ecco che internet diventa un luogo che può spaventare quelle mamme e quei papà che non sanno bene che cosa combinino i loro figli teenager sui social o sulla vasta rete del web.
Come tutte le cose, anche internet se non lo si usa con la testa, può diventare davvero un’arma. In adolescenza i ragazzi sono fragili e facilmente si mettono nei guai, magari facendo errori che potrebbero cambiare loro la vita, per una scemenza apparentemente insignificante. Ecco perché le challenge fanno così paura: una sfida pericolosissima per mettersi in mostra sui social che può finire miracolosamente bene, oppure anche molto male.
Forse può sembrare assurdo mettere a repentaglio la propria vita per una challenge su TikTok, eppure moltissimi giovani cadono in questo brutto vortice che li porta a volersi a tutti i costi mettere in mostra davanti a coetanei virtuali – o nella vita reale – anche a costo di rimetterci la vita. E ancora una volta una sfida assurda è costata la vita di quattro persone. Ecco di che cosa si tratta e come difendersi dai pericoli online.
Questa challenge negli Stati Uniti ha già fatto quattro vittime e potrebbe essere soltanto questione di tempo prima che possa arrivare anche in Italia, vista la bella stagione e le vacanze già in atto per molte persone. Sì, perché durante le vacanze, che dovrebbe essere un momento di relax e tranquillità in famiglia, può diventare qualcosa di pericoloso se si decide di intraprendere una di queste challenge assurde.
Si chiama “Boat jumping” e come suggerisce il nome è l’atto di saltare da un motoscafo in corsa e gettarsi nella schiuma che si forma dietro la barca. Anche se si sa nuotare bene, è davvero molto pericoloso tentare di saltare nell’acqua a tanti chilometri orari: c’è il rischio di farsi davvero male alle ossa, o peggio, lasciarci le penne. Controllate che cosa fanno i vostri figli, per quanto possibile!
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