La Torre Eiffel in estate diventa più alta: perché?

Lo sapevi che il simbolo della città più romantica del mondo è più alto in estate e più “basso” in inverno? Ecco la spiegazione dietro al mistero della Tour Eiffel

La dama di ferro più corteggiata al mondo è stata al centro dell’attenzione pochi mesi fa per un restyling di ultima generazione che l’ha innalzata sopra al cielo di Parigi di 6 metri, facendola così ammontare a 330 metri di altezza rispetto ai 324 originali. In realtà ogni anno, precisamente nel bel pieno della stagione calda, si può assistere ad un leggero aumento “naturale” dell’altezza della Tour Eiffel, vediamo il motivo del curioso fenomeno.

Una torre “più o meno” alta

La Tour Eiffel non è solo il simbolo indiscusso di Parigi, ma entra a pieno diritto anche tra i landmark (dall’inglese “punto di riferimento”) che simboleggiano il poetico continente Europeo in tutto il mondo. Sono decine di milioni i turisti che la visitano durante tutto l’anno, ma pochi tra questi sanno che d’estate si può ammirare una Tour Eiffel più alta che d’inverno.

Il fenomeno della dilatazione termica

La celebre torre immaginata da Gustave Eiffel è composta prevalentemente di ferro battuto e questo materiale, come molti altri, tende a dilatarsi con l’innalzamento della temperatura. Ciò significa che la distanza tra gli atomi che compongono la struttura solida del ferro si allunga con l’aumentare del caldo. Quindi, siccome l’estate parigina propone una media di 25 gradi – toccando però anche vette ben superiori -, questo porta ad una dilatazione termica del materiale tale da far aumentare l’ingombro totale della struttura.

A concorrere maggiormente al fenomeno, c’è la quasi completa esposizione al sole della torre e quindi del suo ferro battuto, il quale può arrivare in superficie fino ai 50 gradi, causando un innalzamento della struttura di ben 15 cm!

Vista dal basso della Tour Eiffel e del suo ferro battuto in una giornata mediamente nuvola
Foto Unsplash | @WillB – socialboost.it

Il fenomeno “rientra” durante l’inverno continentale di Parigi, grazie al quale, con una media stagionale di circa 3 gradi centigradi, si ritorna alla misura originale della torre.

Quando e perché visitare Parigi

La capitale francese e la sua Tour Eiffel sono una delle tappe più ambite del turismo internazionale, a causa dell’architettura unica della città, per la sua atmosfera soffusa e suggestiva, per la rinomata french cuisine e infine le innumerevoli opere d’arte conservate nei suoi musei, a partire da quello a cielo aperto sparso per tutta la città. L’alta stagione di Parigi coincide con i mesi che vanno da marzo a ottobre, quando le giornate lunghe e le temperature lievi accompagnano i viaggiatori, ma se ci si vuole davvero immergere nella storia e lo stile di vita della città, senza essere troppo disturbati da ondate di turisti, si consiglia una visita autunnale o invernale.

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