C’è chi pensa che mischiare candeggina e detersivo per i pavimenti consenta di pulire più efficacemente le superfici. Ecco la verità.
La pandemia di Covid-19 ci ha segnato anche rispetto all’idea di igiene e pulizia. Prima del coronavirus guanti in lattice, mascherine sanitarie e soluzioni antibatteriche varie erano oggetti riservati quasi esclusivamente all’ambito ospedaliero. Dopo due anni di lockdown e restrizioni, invece, sono entrati a far parte della nostra quotidianità, sebbene l’emergenza sia ormai ufficialmente superata. Ecco allora che sul web e non solo si sprecano le pagine dedicate ai metodi per rendere ogni centimetro di casa perfettamente lindo e pinto. Ma in questo come in altri campi bisogna guardarsi da bufale e fake news.
Una delle leggende metropolitane cavalcate da certi “cultori” della pulizia domestica riguarda il presunto effetto potente del mix candeggina-detersivo per rimuovere qualsiasi traccia di batteri da tutti i tipi di superficie. È davvero così?
La risposta è no, e a dirlo è un ente autorevole come l’Istituto superiore di Santià (Iss). Scopriamo insieme per quali motivi. Secondo gli esperti dell’Iss, per prevenire il contagio da nuovi ceppi di Coronavirus le superfici di casa dovrebbero essere pulite con una comune soluzione di ipoclorito di sodio (come la classica candeggina, disponibile in commercio si trova al 5% o al 10% di contenuto di cloro) da diluire con acqua in base alla percentuale riportata in etichetta.
Esempio: se la percentuale di cloro contenuta nel prodotto è del 5%, un litro di candeggina va diluito in 9 litri di acqua, mentre se la percentuale di cloro è del 10%, i litri di acqua salgono a 19. Tali concentrazioni (pari allo 0,5% di cloro attivo) sono più che sufficienti ad annientare il temuto virus.
Ma la candeggina non va mai mischiata con altri prodotti, perché potrebbero innescarsi reazioni chimiche tali da generare sostante tossiche, per contatto e per inalazione, pericolosissime per la nostra salute. Vale in ogni caso la classica regola di arieggiare le stanze sia durante che dopo la pulizia, di proteggere le mani con un paio di guanti e di evitare schizzi e spruzzi del composto usato per la pulizia.
Per tutti gli approfondimenti del caso, la nota a cura del Gruppo ISS Comunicazione Covid-19 rimanda alle indicazioni ad interim per la prevenzione e gestione degli ambienti indoor in relazione alla trasmissione dell’infezione da virus SARS-CoV-2. Come recita un vecchio proverbio, il troppo stroppia: vale anche per le pulizia domestiche.
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