Martina Colombari, la dipendenza del figlio è stata tragica: la verità salta fuori in una confessione liberatoria!
Chi conosce Martina Colombari sa quanto sia una professionista appassionata. Mette il cuore in tutto quello che fa, e si assume le responsabilità quando serve, e lo fa proprio in questo caso. Donna in carriera del mondo dello spettacolo, è apprezzata per il suo modo di essere solare e profondo, anche se di recente c’è stato più di un intoppo. La showgirl non ha confessato tutto subito, ma grazie all’esperienza a Pechino Express in compagnia del figlio Achille Costacurta, è cambiato tutto.
La professionista è ben conscia del ruolo mediatico che riveste e con lei il figlio Achille. Nato dall’unione con Alessandro Costacurta, sposati dal 2004, sono una famiglia unita e felice, ma non sempre tutto è andato per il verso giusto. Erroneamente si pensa che essendo famosi, ricchi e apprezzati dal mondo dello spettacolo, non abbiano alcun problema, ma difatti non è così. Al di là di questi pregiudizi si riconosce che dietro i volti della tv, ci sono persone in carne e ossa, con vizi e problemi all’ordine del giorno.
Achille ha solo 19 anni, ma la confessione sulla sua dipendenza ha lasciato tutti senza parole. Come si fa ad affrontare un guaio del genere quando si scaglia all’interno di una famiglia come la loro che ha sempre tutti gli occhi addosso?
La dipendenza fa paura sia a chi ci sta dentro che alla famiglia attorno, soprattutto perché l’immaginazione giunge a scenari preoccupanti. Martina e Alessandro sono dei genitori moderni e che hanno fin da subito individuato il problema di Achille. Di cosa si tratta? Soprattutto come ha fatto a cadere vittima del problema così giovane?
Si sciolgono in un abbraccio profondo madre e figlio, frame di uno degli appuntamenti in onda sulla piattaforma Sky di Pechino Express. Il format è noto per mettere alla prova i protagonisti all’interno di un viaggio fuori dagli schemi. Devono provvedere da soli per giungere alla meta e agli obiettivi preposti, ma non è sempre facile, come la vita d’altronde. Metafora o no, in ogni caso in entrambi i viaggi i due sono stati uniti.
Martina Colombari ha dato manforte al figlio nel momento peggiore della sua vita. Achille ha maturato una dipendenza tanto silente quanto disastrosa, quella frutto della sua generazione: l’ossessione dallo smartphone e dai social network. Va bene che ad oggi c’è anche la vita virtuale, ma questa stava per prendere il sopravvento rispetto la realtà tangibile. La mamma e il papà se ne sono resi conto senza giudicare il figlio. Insieme hanno cercato la via più adatta per la sua ripresa.
Passo principale per venire fuori da questo male confessa il giovane al magazine Dipiù è proprio il fatto di aver avuto dalla propria parte l’amore dei genitori. Senza di loro non ce l’avrebbe fatta, anche se poi alla fine ha camminato con i suoi passi per riprendersi.
I gatti odiano le porte chiuse, ecco perché le graffiano e cercano di aprirle. Ma…
Un vigneto per il Papa piantato da esperti dell'ateneo di Udine In un gesto simbolico…
I dischi in vinile non perdono mai il loro fascino, ecco come funzionano e perché…
Tutto è iniziato con un'accesa lite su Instagram con Enzo Bambolina, un conduttore napoletano. Dopo…
Scopri le meraviglie naturali perdute e quelle ancora visibili in un mondo in costante trasformazione:…
Scopri la storia dei cocktail, dalle origini nel 1786 con il vermouth al primo cocktail…