New Martina: da Tik Tok agli scaffali delle librerie con il suo nuovo libro

New Martina, la TikToker delle pellicole per cellulari, sta per spopolare in libreria con il suo primo libro aggiungendosi all’elenco delle influencer scrittrici

Sempre più influencer approdano sugli scaffali delle librerie con le loro storie e non intendiamo le famose Storie di Instagram, ma intere pagine dedicate alla vita al di là del piccolo schermo di queste giovani donne.

“La mia storia. Fenomeno per caso” è proprio il titolo della nuova biografia della TikToker ed influencer New Martina e sta per uscire in tutte le librerie a partire dall’8 dicembre. Che il countdown abbia inizio.

Martina e il fenomeno delle pellicole per cellulare

Martina è una TikToker giovanissima che vanta la bellezza di 7 milioni di follower e oltre 450 milioni di visualizzazioni in un solo video. Numeri da record che non sono passati inosservati, neanche agli occhi dell’editoria.

La giovane infatti ha raggiunto in 8 mesi il successo che molti influencer impiegano anni ad ottenere, ma a cosa deve questa esplosione di like?

I video di Martina sono semplici: il cliente entra, sceglie la pellicola e Martina la martinizza, ovvero in pochi minuti applica con precisione la copertina sul cellulare e riconsegna lo smartphone, il tutto si svolge nel negozio di famiglia situato nel cuore di Napoli. I video sono accompagnati dal rumore che questi gesti comportano e che sembrano rilassare gli spettatori come dei veri e propri suoni ASMR che creano dipendenza.

Martina e le sue pellicole hanno fatto diventare questo piccolo negozio a conduzione familiare una vera attrazione turistica per i numerosi fan della 25enne, che si trovano in centinaia all’ingresso del suo negozio portandolo a un totale di 2mila accessi al giorno, con tanto di bigliettino con il numero da ritirare all’ingresso, un po’ come dal panettiere ma con numeri maggiori.

Dalle pellicole per cellulari alla copertina del suo libro

Martina ha reso un semplice gesto compiuto in centinaia di negozi, ovvero sostituire o applicare una pellicola sul cellulare, un tormentone. Ma questo successo inaspettato ha portato con sé oltre a numerosi fan, anche un’ondata di haters.

La ragazza ha dichiarato che sempre più persone sono arrivate ad offenderla con insulti legati al suo aspetto o al modo in cui parla, arrivando addirittura a colpevolizzarla per il successo inatteso che ha avuto.

Forse per questo motivo, o per incrementare ancora di più il suo successo, la giovane ha deciso di scrivere un libro che racconti la sua storia. Il libro uscirà l’8 dicembre e un compatriota di Martina molto amato e conosciuto dal pubblico, ha deciso di scrivere l’introduzione del libro, nientemeno che il cantautore napoletano Gigi D’Alessio.

Il fenomeno degli influencer scrittori

Non è la prima volta che il nome di una persona famosa sul piccolo schermo, con un seguito di milioni di persone, si ritrova sugli scaffali delle librerie. Si tratta del fenomeno degli influencer scrittori e sta facendo molto parlare di sé per due motivi:

• C’è chi critica il mondo dell’editoria italiana definendo l’uscita di questi libri come un tentativo di fare business e salvare un settore ormai in crisi, facendo leva solo su ciò che vende e non su libri di qualità.
• Altri apprezzano l’adeguarsi del mercato dell’editoria a dei lettori più giovani e nativi digitali e pensano sia un buon modo per riavvicinare la generazione Z alla lettura.

Influencer primi in classifica in libreria

Giulia De Lellis: la vendetta va servita fredda e in libreria

Per quanto la polemica sia ancora aperta su questo fronte, ci sono stati libri campioni di incassi che raccontano proprio della vita o delle vicissitudini amorose degli influencer. Ne è un esempio “Le corna stanno bene su tutto. Ma io stavo meglio senza” di Giulia De Lellis, in cui l’ex corteggiatrice di Uomini e Donne racconta di uno degli episodi di gossip più chiacchierati, ovvero il tradimento da lei subito da parte dell’ex tronista, e ormai anche ex fidanzato, Andrea Damante.

Il libro è stato pubblicato nientemeno che da Mondadori e ha venduto in pochi mesi oltre 100.000 copie, risultando uno dei libri più venduti del 2019. Si può dire che Giulia sia riuscita a guadagnre un bel po’ a discapito dell’ex fidanzato che sicuramente avrà letto il libro con molto interesse.

Elisa Esposito: la professoressa di corsivo

La De Lellis non è l’unica ad aver scritto, o meglio ad aver fatto scrivere a qualcun altro, un libro su suo conto. Poco tempo fa è stato il turno di un’altra giovane influencer anche lei stella nata da Tik Tok. La giovane ha pubblicato un libro intitolato: “Amioe. Il manuale del cörsivœ”  ovvero il manuale di una lingua inesistente da lei inventata. 141 pagine edite da Mondadori Electa che hanno fatto molto parlare di lei.

Anche in questo caso il pubblico è diviso tra coloro che acquistano il libro per farsi una risata e chi pensa che sia l’ennesima volta che l’editoria italiana tocca il fondo pubblicando un libro di poca sostanza.

Alessia Lanza: la regina di Tik Tok si mette a nudo in copertina

Ancora una volta Mondadori intrappola un’ influencer nella sua tela e pubblica una biografia su Alessia Lanza, un racconto di 160 pagine in cui la giovane TikToker si mette a nudo sia nella copertina che nelle pagine del libro intitolato “Non è come sembra”, un racconto autobiografico che ci mostra le fragilità dietro alla bellissima facciata di una delle creator più amate di Tik Tok.

Ma da dove deriva tutto questo interesse di case editrici come Mondadori per figure di riferimento di Instagram e Tik Tok? Che si tratti di un tentativo di spingere alla lettura la Generazione Z che sembra sempre meno interessata ai libri?

Perché le case editrici pubblicano i libri degli influencer?

Un libro scritto da un influencer, o anche solo apparentemente scritto da un influencer, vende senza sforzo e senza un particolare investimento di marketing da parte della casa editrice. Questo è uno dei motivi principali per cui una casa editrice preferisce pubblicare un libro su Martina e le sue pellicole per cellulari piuttosto che pubblicare il manoscritto di un autore esordiente: minimo sforzo, massima resa.

Infatti, pensiamo ai 7 milioni di follower di Martina, probabilmente non tutti loro acquisteranno il suo libro, ma anche se solo una fetta consistente di quei follower lo facesse, sarebbe più che sufficiente a far salire il libro ai primi posti della classifica dei libri più venduti.

In conclusione, pubblicare la biografia di giovani e influenti ragazze come Martina non è una novità, ma qualcosa che abbiamo già visto diverse volte in passato passando da libro a libro di diverse influencer.

Come abbiamo visto si tratta di una strategia di marketing vincente ma fa sorgere una domanda spontanea: vogliamo davvero che i giovani di oggi si riavvicino alla lettura attraverso questo tipo di libri? O forse bisognerebbe assumere un punto di vista diverso e investire nel fare conoscere alle nuove generazioni la bellezza di un classico, di un giallo avvincente o di un fantasy ben scritto?

“Purché si legga” forse dovrebbe valere più per il mondo dei social per ottenere visualizzazioni che per il mondo dell’editoria per vendere delle copie in più…ma finché questi numeri daranno ragione alle case editrici le copertine, o meglio le pellicole, continueranno a valere più dei contenuti.