Perché i gatti detestano le porte chiuse?

I gatti odiano le porte chiuse, ecco perché le graffiano e cercano di aprirle. Ma a cosa è dovuto questo loro comportamento?

Il gatto è un felino e come tale è particolarmente territoriale e guardingo, ecco perché preferisce avere una visuale il più possibile completa dell’ambiente in cui vive, in modo tale da non lasciarsi sfuggire potenziali prede ma nemmeno cadere vittima di qualche predatore. Eppure, il motivo per cui i gatti non amano le porte chiuse può essere ricondotto anche ad altre motivazioni, tra cui la FOMO.

La FOMO esiste anche nei gatti

La Fear Of Missing Out si manifesta nell’essere umano come la paura, spesso infondata, di perdersi qualcosa. Per esempio, scoprire che i nostri amici si sono visti a cena senza di noi, ci fa sentire esclusi e come se ci fosse stata preclusa una possibilità.

gatto si affaccia alla porta
Anche i gatti soffrono di FOMO – Unsplash – socialboost.it

Nel gatto capita qualcosa di sufficientemente simile, ovvero arrivano ad attaccare con violenza una porta chiusa graffiandola e miagolando con rabbia per timore di perdersi qualcosa a cui non possono avere accesso a causa di quella porta chiusa.

Il gatto non sa cosa sta accadendo oltre la porta, e questo non solo lo fa sentire vulnerabile e privato del controllo che ha bisogno di avere sul territorio, ma anche arrabbiato a causa del suo non sapere cosa sta avvenendo al di là della porta.

Perciò, subentra la FOMO anche nel gatto, che reagisce con violenza nel tentativo di liberarsi dell’ostacolo, ovvero la porta.

Come aiutare il gatto ad accettare le porte chiuse?

Per aiutare il gatto ad accettare più di buon grado una porta chiusa dobbiamo essere il più possibile coerenti e lasciarla sempre chiusa.

In questo modo il gatto non percepirà la stanza al di là della porta come parte del proprio territorio e non sarà nemmeno tentato di entrare per scoprire cosa sta avvenendo a sua insaputa.

Tenerla un po’ chiusa e un po’ aperta va a generare un conflitto nell’animale che sente la necessità di entrare in quella stanza come spesso può e riesce a fare.

Qualora il gatto avvertisse rumori o la presenza di persone oltre la porta potrebbe avere reazioni ancora più violente, perché avrebbe la certezza che qualcosa sta accadendo oltre la porta, alimentando la FOMO.

L’intraprendenza del gatto

Ai gatti non piace chiedere aiuto. Infatti, sono animali che preferiscono farcela da soli e dimostrarsi autosufficienti, molto più dei cani.

Per risolvere il problema della porta chiusa, quindi, potrebbero arrivare a saltare verso la maniglia, tentare di afferrarla per abbassarla o graffiare il legno per perforarla. Solo allora il gatto comincerà a miagolare, notando che i suoi tentativi si sono rivelati fallimentari.

Diciamo che al gatto non piace chiedere aiuto, ma piuttosto che non ottenere quello che vuole, è disposto anche a miagolare affinché un umano venga in suo soccorso e gli mostri finalmente cosa sta avvenendo oltre quella porta.

Ora sapete perché ai gatti non piacciono le porte chiuse e come fare per aiutarlo ad accettarla con un pizzico di coerenza e perseveranza in più.

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