Alla ricerca di un nuovo lavoro? Ecco i migliori Paesi in cui trasferirsi

Diversi sono gli Stati nel Mondo che offrono la possibilità di trovare facilmente lavoro, con stipendi più alti rispetto all’Italia e l’opportunità di fare carriera. Vediamo quali sono i migliori

Vi sentite poco valorizzati in Italia e state pensando in quale Paese potreste portare le vostre competenze? Oppure semplicemente siete alla ricerca di quel posto di lavoro che nello Stivale non siete ancora riusciti a trovare?

Nel Mondo ci sono diversi Paesi in cui sembrerebbe essere più facile trovare lavoro e che offrono la possibilità di fare carriera e ottenere stipendi più alti rispetto a quelli proposti in Italia.

Alcuni distano soltanto poche centinaia di chilometri. Altri si trovano dalla parte opposta del Globo. Vediamo insieme quali sono.

I Paesi in cui trovare facilmente lavoro

In un Mondo sempre più globalizzato, sono moltissime le persone che riescono a integrarsi facilmente in Paesi diversi dall’Italia, mettendo a disposizione fin da subito le competenze apprese durante il proprio percorso di studi o attraverso esperienze lavorative pregresse.

Per molte di queste, trovare lavoro all’estero piuttosto che nel Belpaese è diventato più facile che in passato e molto spesso decisamente più conveniente.

Ci sono Paesi che rispetto all’Italia offrono, infatti, maggiori opportunità professionali e stipendi più alti, senza dover per forza rinunciare alla propria vita sociale o alle proprie passioni.

Quali sono? Il podio dei Paesi in cui è possibile trovare più facilmente lavoro se si è degli stranieri è composto da Germania, Australia e Canada.

A dirlo è un’analisi basata sui dati statistici e macroeconomici riguardanti i lavoratori stranieri nel Mondo, come riportato anche dall’autorevole rivista Esquire.

Germania, Australia e Canada sono i Paesi in cui in media è più vantaggioso dal punto di vista economico trovare un nuovo lavoro.

Ogni anno, infatti, queste tre sono le mete più scelte da chi è alla ricerca di una nuova esperienza lavorativa ben retribuita e che possa permettere di far carriera con il passare del tempo.

Qui, per gli italiani, è spesso possibile trovare lavoro in pochi mesi e arrivare a guadagnare uno stipendio mensile di oltre 2.500 euro in molti casi.

Merito dell’economia forte di questi tre Paesi.

Basti pensare, per esempio, che la Germania è considerata unilateralmente la “locomotiva economica d’Europa”, oltre che uno Stato leader nel Mondo in diversi settori come quello dell’auto, quello tecnologico e quello manifatturiero.

L’Australia, invece, si è affermata da tempo come la prima economia del continente oceanico, anche grazie alle sue connessioni con Cina, Giappone, Indonesia e Nuova Zelanda.

Il Canada, infine, è molto forte nel settore minerario e in quello turistico, potendo contare su un territorio sconfinato e ricco sia di bellezze naturali che di risorse.

Un discorso analogo a quello che potrebbe essere fatto per gli Stati Uniti d’America, terra delle mille opportunità in cui è però molto più difficile accedere e ottenere un permesso di lavoro.

Restringendo il campo di ricerca e concentrandosi solamente su quali siano le tre città estere in cui sembrerebbe più facile per gli italiani trovare lavoro, uno studio condotto da Travel 365 riporta come destinazioni quelle di Monaco di Baviera, Vienna e Zurigo.

La città tedesca offre diverse possibilità lavorative, soprattutto nel settore tecnologico, medico-sanitario, meccanico e culinario.

È anche un luogo in cui ci si potrebbe ambientare senza troppe difficoltà, grazie alla presenza di una nutrita comunità italiana.

Vienna, in Austria, è invece considerata una delle città con la miglior qualità di vita nel Mondo.

L’alta qualità dei servizi offerti e delle sue infrastrutture è riconosciuta a livello globale, così come l’attenzione alla salute, all’ambiente e alla famiglia.

Qui non è difficile trovare delle opportunità lavorative nel settore alberghiero oppure come guida turistica, ingegnere ed esperto di tecnologia.

A Zurigo, in Svizzera, le figure professionali più richieste sono, invece, quelle del meccanico, del muratore, del falegname, dell’ingegnere, del programmatore e del personale assistenziale specializzato.

Il tasso di disoccupazione, così come in tutto lo Stato elvetico, è molto basso e gli accordi siglati nel 1999 tra Svizzera e Unione Europea permettono ai cittadini di entrambe le parti di beneficiare di un diritto di libera circolazione tra i rispettivi territori.

Altra città in cui le offerte lavorative non scarseggiano di certo è Londra, sebbene dopo la Brexit ottenere un permesso di lavoro nel Regno Unito è diventato leggermente più complicato.