Robert Pattinson, ecco come si è liberato di una fan ossessionata e altri vip che sono stati vittime di stalking

Molti VIP sono stati vittime di stalking, ma Robert Pattinson è riuscito a liberarsi della sua in modo molto particolare. Ecco come ha fatto

Spesso la fantasia e la realtà si confondono e molte persone faticano a rendersi conto che il loro personaggio preferito nella vita reale è una persona che merita rispetto e privacy come chiunque altro. 

Cantanti, attori e persone del mondo dello spettacolo devono fare i conti spesso con dei fan che non si rendono più conto di questi confini e avanzano pretese su di loro come se li conoscessero davvero. Questo meccanismo pericoloso può provocare casi anche gravi di stalking, con minacce di morte e persecuzioni che possono protrarsi anche per anni. 

Prima di scoprire il modo inusuale in cui Robert Pattinson è riuscito a liberarsi della sua stalker, scopriamo chi altro in passato è stato vittima di stalking da parte di fan ossessionati. 

Le celebrità che sono state vittime di stalking

I VIP che hanno sofferto di stalking sono parecchi, ma oggi vogliamo parlarvi dei casi più famosi:

• Madonna: la famosa pop star è stata perseguitata da più stalker nel corso degli anni. Uno dei casi più noti è quello di Robert Dewey Hoskins, che nel 1996 fu condannato a dieci anni di carcere per aver minacciato di tagliare la gola alla cantante ed essersi introdotto nella sua proprietà.
• Sandra Bullock: l’attrice ha vissuto un episodio traumatico nel 2014 quando uno stalker si è introdotto armato in casa sua a Los Angeles mentre lei era all’interno dell’edificio. L’uomo è stato arrestato e condannato per stalking e possesso di armi. Su internet circola tutt’ora la registrazione delle telefonata al 911 in preda al panico dell’attrice mentre era chiusa in un armadio in attesa dei soccorsi.

• Justin Bieber: nel 2012 Dana Martin ordinò a due uomini di uccidere il cantante che all’epoca aveva solo 18 anni perché totalmente ossessionato da lui. Il tentativo fu sventato e vennero arrestati tutti e tre.
• Mila Kunis: l’attrice è stata vittima di stalking da parte di un uomo di nome Stuart Lynn Dunn, che è stato arrestato e condannato per aver infranto l’ordine restrittivo imposto contro di lui per tutelare l’attrice.
• Katy Perry: anche lei come Madonna ha dovuto sopportare più casi di stalking. Nell’episodio più grave l’uomo venne arrestato durante il tentativo di introdursi nella casa della cantante.
• Jodie Foster: John Hinckley Jr. sviluppò un’ossessione per l’attrice e cercò di assassinare il presidente Ronald Reagan nel 1981, sperando di attirare la sua attenzione inscenando un evento simile a quanto accaduto nel film Taxi Driver, film in cui la giovane aveva recitato. Hinckley è stato recluso in un manicomio criminale per poi essere rilasciato nel 2022.
• Selena Gomez: anche nel suo caso, lo stalker di nome Che Cruz venne arrestato per essersi introdotto in casa sua.

• Brad Pitt: la sua stalker diciannovenne nel 1999 arrivò addirittura ad arrampicarsi su una recinzione in filo di ferro per introdursi in casa sua e venne ritrovata nel suo letto addormentata con i vestiti dell’attore addosso.

I casi, anche gravi, di certo non mancano. Ma la storia di Robert Pattinson è leggermente più leggera ed ironica. Scopriamo come ha fatto a liberarsi della sua stalker.

Robert Pattinson si libera della sua stalker in modo particolare

A quanto pare il tanto amato attore di Twilight ha parecchi assi nella manica e ha giocato d’astuzia per potersi liberare di una fan ossessionata da lui.

Robert Battinson nel 2008 era reduce dall’enorme successo raggiunto dal primo film della saga di Twilight. Quello stesso anno venne scelto per interpretare Salvador Dalì nel film Little Ashes così dovette volare in Spagna.

Una fan rimase appostata davanti alla sua residenza in Spagna per settimane nella speranza di poterlo conoscere e lui decise di accontentarla con l’intento di indurla ad andarsene definitivamente da casa sua:

“È stata fuori dal mio appartamento per settimane, ogni giorno, tutto il giorno. Ero così annoiato e mi sentivo così solo che sono uscito e ho cenato con lei. Mi sono lamentato di tutta la mia vita per circa due ore. Alla fine mi ha fatto pagare il conto e poi non l’ho più vista fuori dal mio appartamento”

Insomma, una strategia che si è rivelata vincente e che, se da un lato ci fa sorridere, dall’altro ci fa riflettere sul fatto che le star che idealizziamo sono persone comuni, che potrebbero anche non andarci per nulla a genio dal vivo.

Finzione e realtà non sono la stessa cosa, e le persone vanno rispettate a prescindere dalla loro esposizione mediatica.