L’imprenditore Elon Musk ha dichiarato che xAI, la sua nuova start-up, svilupperà un’intelligenza artificiale “massimamente curiosa”
Elon Musk, tra le altre cose proprietario di Tesla e Ceo di Twitter, ha deciso di lanciare una nuova intelligenza artificiale tramite la sua start-up xAI. “Penso che sarà a favore dell’umanità”, così l’imprenditore ha descritto questo progetto, il quale rappresenta una sfida a ChatGPT e Bard, i software IA di OpenAI e Google, ma non solo, dato che anche Mark Zuckerberg ha annunciato una versione del suo programma di IA.
La nuova start-up xAI sarà formata da alcuni ex dipendenti delle aziende tecnologiche concorrenti e guidata proprio da elon Musk, già amministratore delegato del produttore di auto elettriche Tesla, numero uno della società di lancio di razzi SpaceX e proprietario di Twitter. Tra gli obiettivi principali di Musk, però, c’è quello di creare un sistema assolutamente sicuro, infatti, in passato, l’imprenditore naturalizzato statunitense si era detto “preoccupato per la distruzione della civiltà” che potrebbe essere causata proprio dall’intelligenza artificiale, definendola “la nostra più grande minaccia esistenziale”.
Proprio per questo motivo Musk aveva dichiarato che lo sviluppo di software di questo tipo sarebbe dovuto essere sospeso in attesa di nuove regolamentazioni del settore. A questo proposito, in occasione di un evento su Twitter Spaces, mercoledì sera, Musk ha spiegato il suo piano per costruire una Ai più sicura, dichiarando: “Non programmeremo la moralità della nostra IA, ma la renderemo massimamente curiosa”.
Il proprietario di Tesla avrebbe deciso di gestire questa nuova start-up in modo separato dalle altre società di cui è proprietario, ma con l’obiettivo di farlo diventare un vantaggio per tutte le sue aziende. Sul sito dell’organizzazione, infatti, si può leggere: “L’obiettivo di xAI è quello di capire la vera natura dell’universo”.
Questo intento è stato poi confermato dallo stesso Elon Musk sul proprio profilo Twitter: “Annuncio la formazione di xAI per comprendere la realtà”. Dunque, si tratta di un modo che permetterà di rispondere alle “domande fondamentali ancora senza risposta”, ha proseguito.
Il patron di SpaceX non è alle prime armi con l’intelligenza artificiale. Dal 2015 al 2018 è stato co-fondatore di OpenAI e lo scorso aprile, in un’intervista a Fox News, ha annunciato un piano per un nuovo programma IA chiamato TruthGPT. Secondo le previsioni di Musk, saranno necessari cinque o sei anni per sviluppare la sua super-intelligenza, la quale, però, sembrerebbe già essere una promessa di sfida aperta a tutte le altre intelligenze artificiali e, anche e soprattutto, al nuovo progetto del suo eterno rivale Mark Zuckerberg.
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