Dedicata a te è la nuova carta presentata dal Governo per aiutare le famiglie a far fronte all’aumento del carrello della spesa. Vediamo cosa si potrà acquistare e cosa, invece, sarà “vietato”.
Il Governo ha presentato la nuova social card pensata per circa un milione e 300 mila nuclei familiari con Isee sotto i 15 mila euro. L’obiettivo dell’Esecutivo è supportare queste famiglie nella spesa quotidiana, aiutandole economicamente a far fronte agli aumenti costanti dei beni alimentari. Ma cosa si potrà comprare e cosa no con la social card?
Dedicata a te: cosa si compra?
La carta potrà essere utilizzata per l’acquisto di beni specifici, di cui il Governo ha fornito un elenco. Sono esclusi, per esempio, dalla lista il vino, la birra e gli alcolici in generale. Non solo: con la social card non potranno essere acquistati i medicinali, le bevande gassate e i prodotti surgelati.
Sono, invece, presenti beni alimentari tradizionali e di largo consumo, come latte, carne, pesce, riso, frutta fresca e cereali. Vediamo l’elenco nel dettaglio:
- carni suine, bovine, avicole, ovine, caprine, cunicole
- pescato fresco
- latte e suoi derivati
- uova
- oli d’oliva e di semi
- prodotti della panetteria, della pasticceria e della biscotteria
- paste alimentari
- riso, orzo, farro, avena, malto, mais e qualunque altro cereale
- farine di cereali
- ortaggi freschi, lavorati
- pomodori pelati e conserve di pomodori
- legumi
- semi e frutti oleosi
- frutta di qualunque tipologia
- alimenti per bambini e per la prima infanzia (incluso latte di formula)
- lieviti naturali
- miele naturale
- zuccheri
- cacao in polvere
- cioccolato
- acque minerali
- aceto di vino
- caffè, tè, camomilla
Dedicata a te: come funziona?
La card “Dedicata a te” sarà destinata alle famiglie italiane con almeno tre componenti e un Isee fino a un massimo di 15mila euro lordi e sarà spendibile dal primo agosto al 31 dicembre. Ai possessori della Card, che sarà una ricaribabile utile eventualmente anche ad altre iniziative simili, spetterà poi uno sconto del 15% per la spesa fatta nei negozi della Grande Distribuzione che aderiscono alla convenzione che riguarda sempre lo stesso paniere di prodotti. Sconto che sarà cumulabile ad altre offerte eventualmente già in atto. «Ai 382 euro (la cifra annuale garantita, ndr) c’è la possibilità di sommare gli sconti del 15% che abbiamo ottenuto da tutti quelli che nella distribuzione hanno aderito al progetto, e che ringrazio, sconti cumulabili alla scontistica già applicata – ha spiegato il ministro dell’Agricoltura Francesco Lollobrigida – Così se su un prodotto acquistabile con la card c’è già uno sconto del 30% la riduzione arriva al 45% e così via».