Videogiochi, i più rari che chi li possiede può guadagnare una fortuna

Questi giochi retrò sono alcuni dei videogiochi più rari e costosi di oggi! Sarebbe incredibile se trovaste uno di questi tesori nascosti

Se avete mai collezionato qualcosa durante la vostra vita sicuramente conoscerete il concetto di Sacro Graal: quell’ultima figurina o pezzo, difficile da trovare, incredibilmente raro – e di solito costoso – che dovete avere prima di poter dire ufficialmente di aver completato la vostra collezione.

Se siete collezionisti di videogiochi vintage, a volte questo può significare pagare un bel po’ di soldi per il vostro Sacro Graal, ecco qui di seguito i 10 videogiochi più rari che, se ne possiedi almeno uno, potresti guadagnare una fortuna.

I videogiochi più rari in circolazione

Iniziamo con Stadium Events, la cui fascia di prezzo è tra i 2600 e i 41.300 dollari (10mila dollari per la sola scatola). Ma perché è così costoso?

Stadium Events è stato pubblicato da Bandai nel 1987 come uno dei pochi giochi disponibili in America realizzati per tappetino Family Fun Fitness dell’azienda: un controller di plastica morbida su cui si camminava, si correva e si saltava per far muovere i personaggi del gioco.

Nel 1988 Nintendo acquistò i diritti del gioco e del tappetino e li ripubblicò come Worldclass Track Meet e il controller Power Pad.

Per evitare la confusione dei consumatori, Nintendo ritirò tutte le copie di Stadium Events dagli scaffali e le fece distruggere, ma non prima che fossero stati venduti circa 200 copie. Di queste 200, i collezionisti ritengono che oggi ne esistano circa 20 complete del gioco, il che le rende una vera rarità.

Stadium Events ha fatto notizia nel 2010 con due vendite su eBay di alto profilo: un uomo del Kansas ha scovato una copia del gioco sigillata in fabbrica che stava per donare alla Goodwill. Aveva acquistato il gioco nel 1987, ma non era mai riuscito a trovare il tappetino per il fitness da abbinare. Era ancora sigillato perché aveva intenzione di restituirlo. Il suo gioco è diventato solo la seconda copia sigillata esistente. Quando l’asta su eBay si è conclusa, il gioco è stato venduto per l’incredibile cifra di 41.300 dollari.

All’inizio di quest’anno, un’altra copia sigillata di Stadium Events è stata venduta su eBay per 35.100 dollari, il che significa che il gioco ha perso un po’ di valore, ma non molto. Lo stesso gioco riconfezionato da Nintendo viene generalmente venduto a circa 5 dollari su eBay.

Nintendo Campus Challenge e Air Raid per ATARI 2600

Un altro videogioco è Nintendo Campus Challenge, valutato tra i 14.000 e i 20.000 dollari, ma perché è così costoso?  All’inizio degli anni ’90 Nintendo organizzava competizioni nei campus universitari e nelle destinazioni più popolari per lo spring break, ovvero le vacanze di primavera.

Come per i campionati mondiali, i giocatori avevano a disposizione sei minuti per ottenere i punteggi più alti nelle versioni demo di tre giochi: Super Mario Bros 3, PinBot e Dr Mario.

La maggior parte delle copie del gioco è stata distrutta dopo la fine del tour della competizione, ma un dipendente Nintendo ha conservato la sua copia e l’ha venduta a Rob Walters durante una vendita in garage nel 2006.

Questo mercatino fu leggendario tra gli appassionati di retrogaming, perché Rob in questa occasione acquistò ogni sorta di Sacro Graal del NES per soli 1000 dollari e, quando rivendette tutto, aveva guadagnato 50 volte tanto.

Una parte di quei 50.000 dollari era costituita dalla cartuccia Campus Challenge, venduta per 14.000 dollari. Poco dopo, l’acquirente della cartuccia, il collezionista J.J. Hendricks, ha fatto dietrofront e l’ha venduta su eBay per 20.100 dollari. Per quanto se ne sa, è l’unica copia del gioco esistente.

Infine è bene citare Air Raid per ATARI 2600, il nonno dei videogiochi per uso domestico che, ancora oggi, ha una schiera di fan entusiasti.

In questo caso la fascia di prezzo è tra i 3000 e i 33.433 dollari, ma perché Air Raid è così costoso? Per molti anni il videogioco è stato un enigma per i fan di Atari.

Il gioco nella strana custodia blu con l’insolito design a “T” era apparso intorno al 1984, ma nessuno di coloro che lo possedevano aveva una scatola o un manuale di istruzioni che lo accompagnasse. Secondo alcune voci, si trattava dell’unico gioco prodotto da una società chiamata “Menavision” (o forse “Menovision”).

In realtà, i collezionisti non erano nemmeno sicuri che Air Raid fosse il titolo corretto del gioco perché non si trovava da nessuna parte sulla cartuccia. Il mistero, così come il fatto che ne esistessero solo 12 copie conosciute, lo rendeva un must per i collezionisti Atari seri.

Ma tutto è cambiato nel 2010, quando Tanner Sandlin ha letto una versione precedente di questo articolo su CNN.com. Ha riconosciuto la caratteristica custodia blu con impugnatura a T della cartuccia e ha scavato in alcuni scatoloni del suo garage, trovando la tredicesima copia conosciuta di Air Raid, completa di scatola. Al termine dell’asta su eBay, la copia di Air Raid di Sandlin è stata venduta per l’incredibile cifra di 31.600 dollari.

Un’altra copia di Air Raid in scatola è stata trovata nel 2012 da Harv Bennett, un ex gestore di un negozio di droga che negli anni ’80 vendeva videogiochi. Bennett aveva ricevuto una copia di Air Raid da un commesso e da allora l’aveva conservata in un piccolo tesoro di giochi Atari in scatola.

Con grande sorpresa, quando Bennett aprì la scatola, scoprì di avere anche il manuale di istruzioni. Il manuale rendeva quella di Bennett la prima copia “Complete In Box” (CIB) mai trovata. Bennett ha messo il gioco su GameGavel.com, dove è stato venduto per 33.433 dollari.